In cooperazione con il Forum Democrazia Etica Digitale e Sloweb" a cura di Franco Marra.

Due conferenze sul tema di quella tecnologia digitale che sta diventando il motivo conduttore della società di oggi.

Primo appuntamento: La cosiddetta Intelligenza Artificiale.

Si andrà subito all’argomento di cui tutti oggi parlano. Si illustreranno i principi logici e statistici su cui si basa l’Intelligenza Artificiale, demitizzando l’aura di infallibile magia che la circonda, e se ne spiegheranno le basi filosofiche e storiche. Se ne sottolineeranno le caratteristiche di classificatore universale, si parlerà della forma generativa, delle applicazioni in campo linguistico e di come possa diventare un potente strumento di produttività personale. Si descriveranno infine i rischi in campo sociale e politico come tecnologia abilitante: il cosiddetto capitalismo della sorveglianza.

Secondo appuntamento: Come si è giunti all’Intelligenza Artificiale (tutta la storia).

Si traccerà la strada che ha portato all’Intelligenza Artificiale. Si porranno in luce le tappe fondamentali del percorso dagli anni ’70 in poi; tappe di carattere tecnico e normativo, alcune delle quali vissute in prima persona dall’autore. Infine si illustreranno le speranze con cui coloro che appartengono alla generazione dei boomer si erano in generale illusi, per essere poi smentiti dalle conseguenze sociali e politiche provocare da internet e dai fenomeni di sfrenata accumulazione di capitali che caratterizzano l’attuale forma dominante di oligarchia economica e politica.

Franco Marra, dopo una vita passata a scrivere codici, a fare l’architetto software e poi il manager nella Ricerca & Sviluppo e nel Marketing di Aeritalia, Olivetti, Digital Equipment Corporation, Infostrada e Wind; dopo aver fondato, con altri manager ex-Olivetti, Nexture - una società di consulenza sui finanziamenti per la ricerca europea - e fatto il libero consulente in informatica, ora fa il volontario in Senonsainonsei, progetto dove insegna informatica ad anziani talvolta più giovani di lui. Quando era realmente giovane ha sviluppato componenti di sistemi operativi a Cupertino nei laboratori della Olivetti; ora che è diversamente giovane, opera, sempre come volontario, in Sloweb, associazione che ha fondato nel 2017 con altri intellettuali e professionisti torinesi, e partecipa attivamente alle discussioni del Forum di DemocraziaEticaDigitale di cui è uno dei fondatori.
Insomma…è uno che ne sa.