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Scopri Genova il weekend del 1° novembre!

Scopri Genova il weekend del 1° novembre!
Città bellissima in estate, complice il mare, e suggestiva nel periodo natalizio, grazie a mercatini e luminarie, Genova è una meta eccezionale anche in autunno, con la possibilità di trovare la perfetta attività qualunque cosa sia quello che cercate in una vacanza in città.

Con l’inverno alle porte, le giornate che si fanno più brevi, la routine della scuola e del lavoro che ha ormai preso il sopravvento... quale momento migliore del lungo weekend del 1° novembre per concedersi un po’ di meritato relax e visitare Genova?

 

Per le giornate plumbee, con il cielo basso sui tetti di ardesia e il primo freddo che inizia a farsi sentire, l’offerta museale offre un rifugio dalle intemperie ed è in grado di immergere il visitatore in mondi lontani, nello spazio o nel tempo. I Musei di Strada Nuova, capolavoro della cultura architettonica e abitativa genovese, il Museo di Sant’Agostino, all’interno di un complesso conventuale duecentesco, il Museo di Archeologia Ligure, con sede in Villa Pallavicini. Già a partire dal luogo in cui si trovano, questi e molti altri musei cittadini promettono una pausa dalla realtà e l’ingresso in una dimensione sospesa, dove trascorrere qualche ora ad osservare e ammirare le ricchissime collezioni. E ancora, il Museo della Lanterna, ospitato nella fortificazione e che consente l’accesso alla terrazza panoramica, o Palazzo Reale, con la sua collezione di mobili genovesi e oggetti d’uso del Seicento e Settecento e i numerosi quadri di artisti internazionali. Qualunque sia il periodo storico o il tema che più vi appassiona, le aperture straordinarie previste per il 1° novembre, insieme alle consuete aperture del weekend, riusciranno ad incontrare le vostre preferenze.

 

L’offerta non manca anche per chi preferisce le mostre. Se il vostro debole sono i ruggenti anni Venti, o semplicemente siete curiosi di scoprire quel decennio così particolare, ultimo guizzo della Belle Èpoque tra la Grande Guerra e il secondo conflitto mondiale, è d’obbligo una tappa a Palazzo Ducale per visitare “Anni Venti in Italia. L'età dell'incertezza”. Con oltre cento opere, la mostra vi farà entrare nello spirito del tempo, per conoscerne anche i lati più inquieti e irrazionali.

Se invece preferite la pittura del Seicento, non potete perdervi le due mostre dedicate a Bernardo Strozzi. “Bernardo Strozzi (1582/1644). La conquista del colore”, nella suggestiva cornice di Palazzo Nicolosio Lomellino, una mostra che è una occasione irripetibile e imperdibile, perché, tra le circa 50 opere esposte, spiccano quadri mai esposti al pubblico prima d’ora. E “I capolavori di Bernardo Strozzi dei Musei di Strada Nuova”, percorso ospitato nei  Musei di Strada Nuova.

Ma non si può pensare a Genova senza pensare a Fabrizio de André e la sua città lo omaggia anche nel primo fine settimana di novembre. Se volete scoprire foto inedite e cimeli del cantautore, al termine di una passeggiata per i tortuosi vicoli del centro storico lasciatevi conquistare da “Falegname di parole”, in Via del Campo 29Rosso, nello spazio espositivo dedicato a Faber.

Se, invece, cercate qualcosa che unisca il vostro amore per la storia con la passione per l'archeologia, la mostra "100 mila anni in Liguria. Evoluzioni e cambiamenti", visitabile presso il Museo di Archeologia Ligure, fa al caso vostro.

Infine, se siete arrivati a Genova con la vostra dolce metà, o siete solo degli inguaribili romantici, Palazzo della Meridiana vi aspetta. La mostra "Amore, Passione e Sentimento. Da Hayez a Cremona e Previati" vi trascinerà nel mondo dell’amore con dipinti e disegni a tema.

 

Genova non vi lascia delusi neppure se all’arte preferite argomenti più scientifici, o se volete trovare attività coinvolgenti per i più piccoli. Che ad appassionarvi sia la fisica o la chimica,  l’astronomia o la genetica, che siate grandi o ancora bambini, il Festival della Scienza, in collaborazione con i principali musei, offre conferenze, laboratori ed esperienze che sapranno coinvolgere tutta la famiglia, per imparare ed esplorare cose nuove, divertendosi insieme. In fondo, cosa c’è di meglio di un laboratorio per scoprire come fa una fava di cacao a diventare una tavoletta di cioccolato? O di un pomeriggio passato… nel Giurassico?

 

Per un momento di tranquilità dalla folla e dal rumore, ma senza rinunciare a riempirvi gli occhi di bellezza, non si possono dimenticare le chiese genovesi. Oltre alla Cattedrale di San Lorenzo, con i caratteristici leoni a controllare la scalinata di accesso e la maestosa facciata gotica a bande bianche e nere, concedetevi una visita alla vicina Chiesa del Gesù. Espressione del barocco internazionale  a Genova, ospita importantissime opere di autori locali, come Domenico Piola e Giovanni Andrea e Lorenzo De Ferrari, e  capolavori assoluti, come la Circoncisione e il Miracolo di Sant’Ignazio di Peter Paul Rubens e l’Assunzione di Guido Reni. Per prolungare questo momento di quiete, arricchendolo con musica di alto livello, potete approfittare degli eventi della rassegna Chiese in Musica, che torna il 1° novembre con il coro Brinella.

 

Nonostante l’offerta incredibilmente variegata di attività al coperto, se non volete rinunciare a gite e vita all’aria aperta, Genova ha molto da offrire anche agli amanti della natura. Immersi nel rosso e giallo delle foglie, sotto un cielo terso, il percorso che segue l’Acquedotto Storico permette di godere degli ultimi giorni di clima mite e di osservare Genova dall’alto ed è interessantissimo sia dal punto di vista naturalistico, sia dal punto di vista storico. Ma la vista completa sulla città e le valli, il senso totale di libertà e immersione nella natura, si ottiene raggiungendo il Forte Diamante, punto più alto del Parco delle Mura. Una gita un po’ più faticosa a causa del dislivello, ma che ripaga di ogni fatica appena arrivati in cima.

Se siete dell’idea che “il mare, sì, è bello d’estate, ma in inverno…”, trascorrere  a Genova il weekend del 1° novembre vi farà ricredere. Bastano una passeggiata lungo Corso Italia, con la brezza a scompigliare appena i capelli, lo sciabordio lieve delle onde, il sole tiepido che luccica sul mare azzurro, e un gelato a Boccadasse per capire perché i genovesi amano tanto trascorrere qui le domeniche pomeriggio, anche quando gli stabilimenti balneari sono ormai chiusi da diverse settimane.

Infine, se stare all’aria aperta vi piace, ma preferite gli scenari cittadini, scoprite il piacere di esplorare i caruggi, di lasciarvi conquistare dal profumo della focaccia, dal colore intenso del pesto, dalle vetrine antiche delle botteghe storiche che costellano il centro storico e offrono ancora sapori di altri tempi.

 

Se la voglia di vacanza vi porta ad arrivare a Genova un giorno prima, la sera del 31 ottobre si colora di mistero grazie al Ghost Tour, che vi porta a scoprire i più antichi segreti della città. Ma sono molte le attività organizzate dai musei e dai CIV e sparse su tutto il territorio, che regalano anche ai più piccini una serata diversa all’insegna di tradizioni locali, storie avvincenti e divertimento.

Che decidiate di rimanere in centro o preferiate lunghe passeggiate sul mare, che vi piacciano i musei o siate più avventurosi, Genova è capace di regalare a chiunque qualche ora di stupore e meraviglia.  Fermatevi ad assaggiare, scoprire, fotografare la luce del mattino che si fa strada tra i palazzi stretti dei vicoli, o il sole che si tuffa nel mare al tramonto, lasciatevi rapire gli occhi e il cuore da Genova!