Sguardi su Staglieno
Prorogata fino al 20 settembre una mostra di sguardi poetici, disincantati, documentari, sensuali, ravvicinati, idealizzanti, realistici, storicizzati. Una mostra che propone una rassegna di immagini che ripercorrono la nascita e la crescita del Cimitero di Staglieno, dalla sua prima fisionomia architettonica e simbolica alla fortuna critica che cartoline, album, pubblicazioni raffinate e pompose o divulgative e tascabili hanno contribuito ad ampliare. A cura di Andreana Serra e Gloria Viale, con la collaborazione di Elisabetta Papone
Dopo i progetti di Carlo Barabino e di Giovan Battista Resasco, i disegni di Santo Varni e i preziosi album ottocenteschi ricchi di riprese di importanti fotografi coevi quali Giovan Battista Caorsi, Alfred Noack, Célestin Degoix, si cambia rotta.
La seconda parte offre una selezione di grandi firme di artisti fotografi che si sono avvicinati a questo enorme monumento a cielo aperto per coglierne suggestioni che trascendono il manufatto ottocentesco, con interpretazioni, sempre diverse ed affascinanti, che dialogano in mostra in un gioco di sintonie e contrasti: Gianni Berengo Gardin, Lisetta Carmi, Franco Fontana, Tazio Secchiaroli, Giuliana Traverso.
Inedito è lo sguardo di Federico Fellini che commissionò a Tazio Secchiaroli, fotografo d'assalto e di cinema, un servizio fotografico per trarre ispirazioni e spunti forse per un set cinematografico, mai realizzato. Sono esposti questi provini, fino ad oggi mai pubblicati né esibiti, che recano le segnature e le scelte apportate a pennarello dal Maestro.
Apre (e chiude) il percorso una intervista che vede il prof. Franco Sborgi, docente di storia dell'arte contemporanea e grande studioso di Staglieno, narrarne la storia. Un omaggio al maggiore conoscitore della cultura ottocentesca a Genova, docente di storia dell’arte contemporanea, i cui scritti sono una pietra miliare imprescindibile per le generazioni successive. A lui questa mostra è dedicata.
Allegati:
Info utili
Orari:
Inaugurazione: Musei di Strada Nuova, Palazzo Rosso 20 giugno, ore 17:30