Il Natale a Genova si appresta a svelare la sua magia più autentica con la terza edizione del Passaporto dei Presepi, un’iniziativa promossa dal Comune e dall’Arcidiocesi di Genova. Un'esperienza imperdibile che tocca il cuore storico-artistico e l'anima popolare della città, con tante novità e numerosi nuovi presepi aderenti. 
L’iniziativa prende il via l’8 dicembre, giorno dell’Immacolata: da questa data sarà possibile visitare i presepi aderenti e collezionare i timbri nelle diverse tappe del passaporto.
La manifestazione si concluderà domenica 8 febbraio 2026 con un evento aperto a tutti, dedicato alla consegna dei riconoscimenti ai partecipanti che si saranno distinti per il loro impegno nel percorso.

Due percorsi tra arte e tradizione

L’edizione 2025 introduce una nuova tematizzazione dei percorsi, pensata per valorizzare in modo più mirato le diverse espressioni della tradizione presepiale genovese e le opere di rilevanza artistica a essa collegate. Sono stati realizzati due passaporti distinti, che accompagnano il visitatore da ponente a levante, attraversando le vallate cittadine e raggiungendo anche alcuni comuni liguri. I percorsi, dedicati ai Presepi dell’Arte e ai Presepi della Tradizione, si differenziano non per qualità, ma per caratteristiche storiche, artistiche e tipologiche delle opere.

Dalla scuola del Maragliano ai presepi meccanici: una tradizione secolare tutta da scoprire!

I percorsi comprendono presepi con figurini dei secoli XVIII e XIX, spesso riconducibili alla scuola del Maragliano o a botteghe coeve; opere pittoriche, scultoree o decorative raffiguranti la Natività o l’Adorazione dei Magi, conservate in chiese, musei o sedi ecclesiastiche del territorio. Accanto a queste testimonianze storiche, trovano posto anche presepi dalla fine del XIX secolo alla contemporaneità, presepi artigianali, meccanici e scenografici, insieme agli allestimenti curati da parrocchie, associazioni, confraternite e privati cittadini. Un viaggio alla scoperta di 85 presepi, da conoscere ed apprezzare visitandoli uno a uno.

Dove ritirare il passaporto

Il passaporto potrà essere ritirato direttamente presso le sedi dei presepi aderenti, a partire dalla data in cui ciascun presepe sarà aperto al pubblico. In fondo a questa pagina troverai due riquadri cliccabili dedicati ai percorsi, completi di: indirizzi, giorni e orari di apertura, indicazioni utili alla visita.

Scopri la ricchezza e la varietà dei presepi presenti a Genova e nei dintorni: chiese, musei, associazioni e privati aprono le porte ai visitatori per raccontare secoli di arte e tradizione.

Certifica il tuo passaggio ad ogni tappa, facendoti apporre sul passaporto il timbro dedicato.

Partecipa al percorso: domenica 8 febbraio 2026, giornata conclusiva della manifestazione, verranno consegnati riconoscimenti ai partecipanti che si saranno distinti per il loro impegno nel percorso.

Come consegnare il passaporto

Dopo aver ritirato il passaporto e aver intrapreso il proprio cammino tra i presepi genovesi collezionando i timbri, tutti i possessori del passaporto dei presepi potranno inviare il passaporto a partire da lunedì 12 gennaio, fino a domenica 25 gennaio .
Le modalità di consegna e le istruzioni relative, verranno comunicate a breve su questa pagina.

Ricorda: il Passaporto dei Presepi è un percorso di scoperte artistiche, culturali e tradizionali, da vivere con calma per apprezzare appieno le maestranze che hanno reso celebre l’arte presepiale genovese. Lo spirito della manifestazione non è una gara di velocità alla ricerca del maggior numero di timbri, ma un invito a lasciarsi sorprendere dalle molte “perle” spesso nascoste nella nostra stessa città.

Clicca sui riquadri sottostanti per scoprire nel dettaglio i due percorsi del Passaporto dei Presepi 2025!