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Itinerari nella parte orientale del Parco Regionale del Beigua - 1

Itinerari nella parte orientale del Parco Regionale del Beigua - 1
La parte orientale del Parco Regionale del Beigua comprende alcune vette assai frequentate dagli escursionisti. Un tempo era attraversata da percorsi che, partendo dalle località costiere (Voltri, Arenzano), raggiungevano le Valli Orba e Stura. Oggi queste mulattiere sono diventate interessanti e impegnativi itinerari escursionistici, che possono essere abbreviati sfruttando la strada che collega i valichi appenninici del Turchino e del Faiallo, parallela alla tappa 21° dell’Alta Via dei Monti Liguri. Il Monte Reixa e il Bric del Dente fanno da cornice alla selvaggia e aspra Val Cerusa, alle spalle di Voltri. Il panorama è vastissimo, a una manciata di chilometri dalla costa: le Alpi, dalle Alpi Liguri alle Retiche, e tutta la Liguria, mentre a sud si possono scorgere la Corsica e l’Arcipelago Toscano. Interessante è la visita del Forte Geremia, costruito alla fine dell’Ottocento in posizione dominante e attualmente ristrutturato come posto tappa per l’Alta Via dei Monti Liguri. Sambuco – Passo del FaialloPercorso di raccordo tra Sambuco e l’Alta Via dei Monti Liguri.Difficoltà: EDislivello: 690 mLunghezza: 4 kmDurata: 2 ore e 30 minSambuco (385 m) è un piccolo borgo dell’alta Val Cerusa, alle spalle di Voltri. Il torrente Cerusa ha scavato profondi solchi lungo il fianco del Monte Reixa e del Bric del Dente e antiche mulattiere ne superano le balze scoscese per mettere in comunicazione la costa con il Passo del Faiallo e di qui raggiungere l’abbazia di Tiglieto e la Valle Orba. Dalla chiesa di Sambuco si prende la strada che sale verso destra e poco dopo si imbocca a sinistra un viottolo che ben presto diventa una mulattiera segnata dal crocevia quadrato rosso vuoto. La mulattiera si inerpica sul versante orientale del Monte Reixa, aggirando a sud la Rocca del Corvo (701 m) e il Bric Malanotte (969 m), in un ambiente sempre più alpestre. A un bivio si incrocia il percorso proveniente dal Passo della Gava e si piega decisamente verso nord, raggiungendo lo spartiacque presso l’ampia radura del Cian de Toe (1052 m), il “Piano delle Tavole”, dove un tempo si depositavano i tronchi dei faggi tagliati in zona per essere poi trascinati in discesa verso Voltri. Di qui in pochi minuti si raggiunge il Passo del Faiallo (1060 m), dove si trova un albergo ristorante, posto tappa dell’Alta Via dei Monti Liguri. ATTENZIONE: Prima di programmare un’escursione o altre attività si invita a verificarne la possibilità in base alle disposizioni contenute nell’Ordinanza ministeriale “ "Misure urgenti per il controllo della diffusione della Peste suina africana a seguito della conferma della presenza del virus nei selvatici" (GU n.10 del 14-1-2022)”. Per avere maggiori informazioni puoi leggere il seguente link https://www.visitgenoa.it/misure-urgenti-il-controllo-della-diffusione-della-peste-suina-africana
Tags: Itinerari