Donne nello sport e sfide sui pattini
È Ingrid van Marle l'ospite nell'appuntamento dei Mercoledì Scienza di mercoledì 12 febbraio all'Auditorium dell'Acquario di Genova, organizzato dagli Amici dell’Acquario. La campionessa mondiale di pattinaggio a rotelle e presidente Amova (Associazione Medaglie d’ Oro al valore Atletico) affronta il tema Donne nello Sport e sfide sui pattini. L'incontro inizia alle 17.
Donne nello sport e sfide sui pattini: un confronto tra passato e presente
Nella società attuale, nell’ambito sportivo è complicato fare paragoni tra il mondo femminile e quello maschile. Spesso gli uomini sono conosciuti al grande pubblico, mentre le donne faticano ad emergere. Questo deriva dalla disparità che ancora sussiste in alcuni sport fra mondo maschile e femminile a livello strutturale nella società. Se negli anni '60 e '70 iniziava a svilupparsi una nuova consapevolezza sull'uguaglianza di diritti fra uomo e donna, è pur vero che la strada da fare perché questa uguaglianza si potesse realizzare in ogni campo si è molto assottigliata dopo alcuni decenni. La differenza percepita dalla società fra uomini e donne negli anni 50, 60 e 70 era molto molto forte in campo sportivo. Per lungo tempo si è ritenuto che lo sport non fosse qualcosa di adatto alle donne, poiché la visione della società di allora voleva la donna come l’angelo del focolare, dedicata alla cura della casa e della famiglia e ben lontana dai valori sportivi tradizionalmente associati al mondo maschile ritenendo anche che le donne dovessero essere curate, con lineamenti graziosi e muscolatura poco o per nulla pronunciata. La donna sportiva era identificata come qualcosa di diverso dall'ordinario, quasi mascolina. Valori come la grazia, la bellezza, l'eleganza e la femminilità scomparivano, nella visione patriarcale, di fronte a discipline considerate propriamente maschili come - ad esempio - il calcio. La scelta di "andare controcorrente" era difficile e coraggiosa per le donne con una forte passione sportiva, soprattutto quando si trattava di scegliere questo tipo di strada a livello professionale e non solo per hobby. Fortunatamente lo sport femminile, al giorno d’oggi, ha subito una enorme evoluzione e infatti vediamo grandi atlete curatissime in ogni aspetto: basti vedere le ultime Olimpiadi e Paralimpiadi e mentre in passato seguire lo sport era quasi un appannaggio maschile, ora moltissime donne, giovani e meno giovani, seguono lo sport in ogni sua possibile manifestazione.
Chi è Ingrid van Marle
Ingrid van Marle, è stata 5 volte Campionessa del Mondo, 15 volte Campionessa Europea, 21 volte Campionessa Italiana di Pattinaggio a Rotelle Velocità. Sallenava con gli uomini per cercare di diventare sempre più forte e, soprattutto, per batterli con la convinzione che se avesse battuto loro, avrebbe avuto più chance di battere le avversarie. Tra i suoi ricordi, gli allenamenti pattinando in salita verso il Monte Fasce a Genova. L’ambiente della palestra, così come lo conosciamo oggi, non esisteva e peraltro era precluso alle donne. Quindi l’atleta, per i suoi allenamenti, andava in salita coi pattini che rappresentavano dei pesi loro stessi, di circa 4 kg per gamba a causa del telaio, le scarpe in cuoio e le ruote molto pesanti. Una volta arrivati in cima al Monte Fasce si doveva tornare giù … sfiorando i 100 km orari senza freni. Era una impresa incredibile perché è difficilissimo pattinare in discesa a causa delle vibrazioni e sollecitazioni del pattino che “scarrella” facendo tremare le gambe. Occorreva tantissima forza di gambe per non cadere e rimanere in piedi. Un'esperienza che Ingrid, a distanza di anni, ha dichiarato che non ripeterebbe.
La presidenza di Amova
Ingrid van Marle è Presidente di Amova (Associazione Medaglie d’ Oro al valore Atletico). L’associazione riunisce i migliori e più grandi atleti italiani, che grazie alle loro magnifiche imprese, sono riusciti a distinguersi come primatisti mondiali o ad affermarsi nelle grandi rassegne dei Giochi Olimpici o dei Campionati del Mondo. Ne fanno parte i vincitori di Olimpiadi, i conquistatori di campionati del Mondo, gli atleti primatisti di imprese eccezionali. Tra i prestigiosi soci: Alberto Tomba, Federica Pellegrini, Gregorio Paltrinieri, Adriano Panatta, Fulvio Collovati, Martina Caironi, Francesco Bocciardo, Giacomo Agostini, Dino Meneghin, Andrea Lucchetta.
Il ciclo di incontri Sfide
Il ciclo di incontri Sfide è organizzato dall’Associazione Amici dell’Acquario in collaborazione con Acquario di Genova, Costa Edutainment, Fondazione Acquario e con la promozione di Regione Liguria, Assessorato Tempo libero.
Info
I Mercoledì Scienza, hanno luogo ogni mercoledì, alle ore 17, presso l’Auditorium dell’Acquario e sono offerti gratuitamente alla città e a tutte le persone curiose di Scienza, non necessariamente esperti. Ingresso libero
Per informazioni: pagina Facebook dell’Associazione e canale YouTube
telefono 010/2345.279-323
e-mail amici@costaedutainment.it
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