Segrete Tracce di Memoria XVII edizione
SEGRETE Tracce di Memoria, una delle più importanti rassegne europee d'arte contemporanea dedicata al ricordo della Shoah, celebra la sua XVII edizione da giovedì 23 gennaio a venerdì 28 febbraio 2025 presso il Complesso di Santa Maria di Castello (Salita di Santa Maria di Castello 1, Genova).
La manifestazione si conferma un punto di riferimento nel panorama culturale internazionale, ideata e curata da Virginia Monteverde, organizzata da Art Commission Aps, con l'obiettivo di sensibilizzare le giovani generazioni sull’importanza di mantenere vivo il ricordo della tragedia del Novecento che ha segnato la storia dell’umanità, avvalendosi del potente linguaggio dell'arte.
I dettagli della rassegna
La rassegna si articola non solo a Genova, ma dà vita a eventi culturali a Milano, L’Aja e Berlino, offrendo un programma ricco di appuntamenti con mostre, conferenze e performance teatrali. Artisti, poeti, attori, scrittori, musicisti e curatori, provenienti da diverse città del mondo, si uniscono per creare un dialogo interculturale e intergenerazionale attraverso una serie di iniziative che celebrano la Memoria e promuovono la riflessione.
Il cuore pulsante della manifestazione risiede come da tradizione a Genova, nella mostra internazionale d’arte contemporanea, che quest’anno si avvale di nuove collaborazioni e percorsi espositivi che garantiscono un’esperienza coinvolgente e stimolante per il pubblico di tutte le età.
Le mostre a Santa Maria di Castello
- Loggiato superiore, a cura di Virginia Monteverde.
Una mostra di carattere internazionale che mette in scena una narrazione iconica stratificata dell'esperienza memoriale, attraverso le opere di sei artisti che indagano la dimensione temporale e spaziale della deportazione, del ricordo e delle tracce emotive ed esistenziali prodotte dal trauma e dall'orrore della deportazione. Riccardo Garolla (Milano), Marie Jakupovic (Berlino), Friederike Just (Stoccarda), Heidi Popovic (Vienna), Antonio Tropiano (Catanzaro), Francesco Candeloro (Venezia) danno forma, usando media, linguaggi e codici differenti alla memoria della Shoah e della deportazione, attraverso dispositivi artistici capaci di tenere assieme dimensione intimistica e discorso pubblico.
- Percorso chiostri
Mostra di opere site specificamente all’aperto, a cura di Olga Bachschmidt.
Cynthia Sah (Cina), Anne Claire van den Elshout (Olanda), Alexander Schabracq (Olanda).
- Sala delle cisterne
Mostra progetto giovani selezionati dalle Accademie di Belle Arti di Firenze e di Genova, L’indifferenza e la scelta, a cura di Antonella Cinelli.
Asia Montanari, Anna Gobbi, Arianna Perotti, Ioana Calin e Romesh Bothalage (Firenze), Valentina Vaccaro, Leonardo Massa (Genova).
Info utili