Palazzo Raggio. Un nuovo museo per la città
Il Ministero della Cultura ha acquistato Palazzo Raggio in Largo della Zecca a Genova per ospitare la Galleria Nazionale della Liguria. Un complesso prestigioso, che accoglierà la collezione di oltre duecento opere d’arte oggi solo parzialmente esposte a Palazzo Spinola di Pellicceria, e dove nascerà un nuovo spazio “per la città”, luogo di creazione di cultura e servizi per i cittadini.
LA NECESSITA’ DI NUOVI SPAZI
La Galleria Nazionale della Liguria è un museo “giovane”: nasce infatti nel 1958 quando i marchesi Paolo e Franco Spinola donano allo Stato Palazzo Spinola di Pellicceria con le sue collezioni storiche e spazi per ospitare nuove opere d’arte. Da allora le acquisizioni sono proseguite ininterrottamente arrivando oggi a oltre duecento dipinti e sculture, dal periodo medioevale sino al Novecento. Un patrimonio artistico sempre più vasto che necessita di nuovi spazi espositivi. Proprio per rispondere a questa esigenza è stato individuata in Palazzo Raggio una sede ideale per a garantire la fruizione di un così ampio e vario patrimonio.
UN PALAZZO PRESTIGIOSO IN UN LUOGO STRATEGICO Il progetto (da tempo in gestazione e che ha visto anche altre ipotesi) si concretizza oggi con l’acquisto da parte del Ministero della Cultura di Palazzo Raggio. L’importante edificio, sorto a fine Cinquecento e inserito nell’elenco dei Palazzi dei Rolli,
sarà così destinato a divenire la nuova sede della Galleria Nazionale della Liguria, in Via Raggio, in posizione di ideale equidistanza dagli altri due musei statali, Palazzo Reale (Via Balbi) e Palazzo Spinola (Piazza Pellicceria).
UN NUOVO SPAZIO PUBBLICO PER LA CITTA’
Il museo sarà pensato anche come spazio aperto alla cittadinanza, centro di produzione culturale in una zona strategica della città, tra il quartiere del Centro Storico e la zona del Carmine. La “nuova” Galleria Nazionale della Liguria sarà non solo sede museale, luogo di esposizioni temporanee e attività culturali, ma anche ambito dove i cittadini e in particolare i giovani possano trovare spazi e servizi. Un obiettivo ambizioso, possibile solo attraverso la creazione di relazioni e sinergie con le altre strutture culturali del territorio, sia pubbliche sia private. Si tratta di un processo progettuale e di realizzazione già avviato e che richiederà tempo, un grande impegno e una ampia collaborazione istituzionale.
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Alessandra Guerrini, Direttrice dei Musei Nazionali di Genova e dei Musei Nazionali Liguria, ha portato avanti il progetto e sottolinea le potenzialità di questo nuovo spazio che ha a cuore la città: Un progetto che è reso possibile dal Ministero della cultura, che ha investito su Genova e le sue collezioni con l’acquisto di questo nuovo prestigioso immobile.
