MUSICA

Dal 17-05-2025 al 15-06-2025

La Voce e il Tempo 2025

La Voce e il Tempo dà inizio alla sua nona edizione con cinque concerti in anteprima che portano le suggestioni della voce tra sonorità antiche e contemporanee in una commistione di linguaggi artistici ed epoche.

Il primo evento, a ingresso gratuito, è previsto per sabato 17 maggio all'Oratorio di San Martino di Pegli con Ring Around Roses, nuova formazione "in rosa”, nata in seno a Musicaround e che ha debuttato di recente a Napoli. Sei voci femminili e due vielle interpretano il programma "Rosa Fragrans": brani dal repertorio sacro e profano tardomedievale con testi di argomento amoroso che guardano al mondo femminile e alla rinascita che si rinnova ad ogni primavera. 

I successivi tre appuntamenti si svolgono al suggestivo Monastero di Santa Chiara. Ad Alessandro Scarlatti nel 300° anniversario della morte e al suo conterraneo Michele Mascitti è dedicato "Prima d’esservi infedele": il concerto è in scena il 23 maggio al Monastero di Santa Chiara. Il soprano Valeria La Grotta e il Quartetto Vanvitelli omaggeranno un autore di riferimento del repertorio violinistico settecentesco. La scelta di questa proposta è legata alla recente pubblicazione e all'incisione discografica dell’accurato lavoro di ricerca di Valeria La Grotta, premiato dalla Fondazione Pietà dei Turchini.

Il 29 maggio è la volta di "Le voci umane", un lavoro che vede recitazione, letteratura, musica barocca ed elettronica, a evocare le figure di Italo Calvino e Pierpaolo Pasolini, ad opera dell'attrice Nunzia Antonino e dell’ensemble Orfeo Futuro. I maestri della letteratura del secolo scorso rivivono attraverso le loro parole e il suono di una musica lontana nel tempo ma vicina nel carattere: in più, si snoda il percorso sonoro disegnato da Gianvincenzo Cresta con le sue elaborazioni elettroniche. 

Domenica 8 giugno ritorna l'Ensemble Adilei. Il gruppo è un riferimento internazionale per il canto tradizionale della Georgia, patrimonio immateriale Unesco dal 2001, unico nel suo genere e simbolo identitario di un paese intero. Prima dello spettacolo l'Ensemble propone un workshop che coinvolge il pubblico in un percorso didattico per meglio comprendere il linguaggio della tradizione popolare georgiana.

Inserito nel cartellone di Marginalia, il 15 giugno "Il canto liturgico dei codici dell’Antica Abbazia di San Gerolamo" vede nell’omonima chiesa di Quarto l'Ensemble Exsurge Domine diretto da Enrico Correggia. Una ricerca di archivio ha riportato alla memoria undici libri corali (Antifonari, Graduali) originariamente utilizzati proprio a San Gerolamo. Da questi, sono stati scelti alcuni testi a intonazione gregoriana, la cui trascrizione e esecuzione è stata affidata a Enrico Correggia e all'Ensemble Vocale Exsurge Domine. L'evento prevede l'allestimento in mostra degli antichi codici e l’esecuzione aperta al pubblico con ingresso libero.