Il Golem
Dal 21 al 23 novembre, al teatro Gustavo Modena, un testo affascinante e enigmatico del drammaturgo spagnolo Juan Mayorga – Golem – nella regia di Jacopo Gassmann con al centro la doppia verità delle parole e il loro senso nascosto, che può essere rovinoso e salvifico. In scena un trio di attori sapienti, perfetti per esaltare il senso di mistero intriso nello spettacolo: Elena Bucci, Monica Piseddu, Francesco Sferrazza Papa.
Il Golem è tra i candidati ai prossimi premi Ubu nella categoria “nuovo testo straniero o scrittura drammaturgica (messi in scena da compagnie o artisti italiani)”.
Quarto affondo di Jacopo Gassmann nella drammaturgia dello spagnolo Juan Mayorga tra i drammaturghi più interessanti e rilevanti del teatro contemporaneo internazionale. Il Golem è tra i suoi testi più densi, e misteriosi da cui Gassmann costruisce un impianto registico dalle atmosfere kafkiane.
Il Golem è tra i candidati ai prossimi premi Ubu nella categoria “nuovo testo straniero o scrittura drammaturgica (messi in scena da compagnie o artisti italiani)”.
In scena un trio di interpreti raffinati: Elena Bucci, Monica Piseddu (candidata ai prossimi Ubu come miglior attrice per La vegetariana) e Francesco Sferrazza Papa. Le scene e i costumi sono di Gregorio Zurla e le luci misteriose e radenti sono di Gianni Staropoli. In tournèe fino a dicembre 2025.
Sinossi
Partendo dalla grande leggenda ebraica del Golem, il testo racconta la storia di una donna, Felicia che si trova in ospedale per far visita al marito Ismaele ricoverato per una malattia incurabile. Viene avvicinata da una enigmatica signora vestita di nero che le propone un accordo per tentare di salvare la vita all’uomo: deve imparare tre nuove parole al giorno. L’impegno sembra di poco conto ma, col passare del tempo, Felicia si accorge che le nuove parole le stanno imponendo una diversa identità. Intanto, l’ospedale sembra deserto e si insinua il senso di pericolo rispetto al perdere di vista il “potere delle parole”: le parole non servono solo “per intendersi” … E poi, chi è davvero la donna vestita di nero, che dichiara di chiamarsi Salinas ? Fa parte di un'organizzazione segreta ? Lentamente, come in una variante della metamorfosi kafkiana, capiremo che la donna sta accogliendo (o forse ha da sempre soppresso) dentro di sé l’identità e la parola di un altro ….
Locandina
Produzione
Teatro di Roma - Teatro Nazionale, Sardegna Teatro, Teatro Stabile dell'Umbria
Traduzione
Pino Tierno
Regia
Jacopo Gassman
Interpreti
Elena Bucci, Monica Piseddu, Francesco Sferrazza Papa
Disegno luci
Gianni Staropoli
Scene e costumi
Gregorio Zurla
Video
Lorenzo Letizia
Aiuto regia
Giulia Bartolini
Date spettacoli
Venerdì 21 ore 20:30
Sabato 22 ore 19:30
Domenica 23 ore 16
Informazioni
Durata dello spettacolo: 80 minuti; biglietti da 17,52 euro
Maggiori informazioni sul sito https://www.teatronazionalegenova.it/
Info utili
Orari:
16-19:30-20:30 a seconda della data