A novembre Genova ospita un mese di iniziative dedicate alla promozione dei diritti di bambine, bambini e adolescenti, con particolare attenzione all’ascolto, alla tutela e alla partecipazione attiva delle giovani generazioni nello spazio pubblico cittadino. 

Il Festival è un progetto del Comune di Genova, nell’ambito del Progetto di Comunità che coinvolge i Sestieri di Prè, Molo e Maddalena, ideato e realizzato dall’Associazione Circolo Vega e supportato da Fondazione Compagnia di San Paolo. L’amministrazione comunale, con i suoi assessorati competenti mette al centro i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza come priorità dell’agenda cittadina. 

Il titolo dell’edizione del 2025, “Articolo 38. Rimbombo di piccole voci”, richiama la Convenzione ONU e invita a far risuonare le istanze dei più giovani nei quartieri, nelle scuole, nelle piazze e nei luoghi della cultura. Il cartellone prevede proiezioni, laboratori, formazioni, tavole rotonde, parate e giornate in piazza, con un programma distribuito lungo tutto il mese di novembre: tutte le attività sono accessibili gratuitamente, e in alcuni casi è richiesta la prenotazione. 

In questo quadro, dal 25 al 27 novembre, il Comune di Genova promuove e sostiene anche “ReSisters”, rassegna cittadina contro la violenza di genere nel Centro Storico. Le azioni di ReSisters – tra Maddalena, Molo e Prè – dialogano con il Festival e ne amplificano il messaggio, valorizzando la rete territoriale e l’impegno quotidiano di scuole, famiglie, associazioni e servizi.

 

Il programma

Il programma del Festival intreccia proiezioni, laboratori, momenti formativi e azioni di comunità, distribuendo appuntamenti in più luoghi della città e coinvolgendo bambine e bambini, adolescenti, famiglie, scuole e cittadine e cittadini di tutte le età.

Le serate al Cinemino ad Astra propongono una piccola rassegna cinematografica a ingresso gratuito con tessera ARCI: giovedì 20 novembre alle 21 viene proiettato Dritti contro il cielo di Niccolò Falsetti; sabato 22 novembre, alle 21, è in programma Valentina e i MUOStri di Francesca Scalisi, accompagnato da incontri e collegamenti con i protagonisti.

Venerdì 21 novembre, dalle 16.30, la Parata di Bambini3 e Ragazz3 parte da piazza Caricamento e attraversa il centro tra musica, pupazzi giganti, totem e cartelloni realizzati nei laboratori, componendo un corteo festoso che arriva fino a Palazzo Tursi per la consegna dei messaggi alle istituzioni, momento simbolico del Festival.

Sabato 22 novembre, dalle 15 alle 19, la Giornata dei Diritti anima Galleria Mazzini con venticinque postazioni dedicate a officine creative, spazi di lettura, giochi, percorsi per adulti e l’area 0–6 “Route 06”. L’intero pomeriggio è arricchito da trampolieri, musica itinerante, interventi teatrali, bolle giganti e due repliche di uno spettacolo di clown e magia; in parallelo sono previste iniziative a Palazzo Reale e la maratona creativa “25H” in piazza Valoria.

Domenica 23 novembre il Circolo Vega ospita il Games Day – Speciale Festival, mentre il Centro per le Famiglie dedica due appuntamenti formativi ad adulti, genitori e nonni nelle giornate di venerdì 14 e venerdì 28 novembre.

 

Tavole rotonde

Il dialogo con le istituzioni cittadine rappresenta uno dei fulcri del Festival e si articola in tre tavole rotonde promosse e coordinate dal Comune di Genova.

Lunedì 17 novembre, alle ore 15, all’Alliance Française in via Garibaldi 20, l’incontro “Bambin* e ragazz^ cresciut* in famiglie violente” offre un confronto su un tema complesso, con la presentazione dei progetti “SOS – sostegno agli orfani di femminicidio” e “La semina dei sogni: l’infanzia tra carcere, scuola e comunità”, seguiti dalla testimonianza dell’Équipe Territoriale Integrata dell’Emilia-Romagna.

Lunedì 24 novembre, nel Salone di Rappresentanza di Palazzo Tursi, “#Definiscibambino” riunirà amministrazione comunale e terzo settore per condividere impegni e visioni nella costruzione di una città dei diritti.

Giovedì 27 novembre, a Palazzo Doria-Spinola, “Tessere diritti. Azioni possibili” raccoglierà garanti, prefettura, magistratura minorile, servizi sociali comunali, Regione Liguria, giustizia minorile, scuola, sanità e terzo settore, con un focus sulla prevenzione primaria e secondaria della devianza minorile. Per tutti gli incontri sono previsti crediti formativi.

 

Informazioni

Informazioni, programma aggiornato e modalità di accesso sono disponibili nella pagina dedicata al Festival sul sito del Circolo Vega (https://circolovega.org/ws/festival-diritti-2025/) e sui canali social del Comune di Genova, del Circolo Vega e del Progetto di Comunità.