In occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato, venerdì 23 giugno viene esposta nel Munizioniere di Palazzo Ducale la fotografia Nur. La luce nascosta dell’Afghanistan di Monika Bulaj, nata dall'ampio progetto di testimonianza della Bulaj sui conflitti dimenticati dell’Asia centrale.

L'opera, in passato già ammirata dai visitatori delle più prestigiose sedi internazionali, oltre a trattare temi specifici come la ricostruzione delle scuole femminili, esplora anche mondi “nascosti” rappresentati dalle minoranze religiose, dalla cultura del sufismo, dalle tribù nomadi che tracciano vie quotidiane di esistenza sul territorio complesso e multiforme di quella parte di mondo.  

 

Nel pomeriggio, la proiezione di Noi e loro ما و آنها, realizzato da Sohila Akbari (dopo una breve testimonianza della regista e del marito Abdul Nasir Folad).

Il documentario, tramite interviste ad una donna afghana che lotta e protesta contro il regime dei Talebani, fa luce sulle difficoltà che, specie le donne, devono affrontare giorno dopo giorno tentando di aggirare restrizioni e imposizioni. La donna intervistata racconta di come si vede ormai costretta  a lasciare la terra natale e raggiungere il Pakistan per poi, chissà, tentare la strada per l’Europa.

 

Infine, alle ore 18 inizia Broken Songlines, di e con Monika Bulaj: spettacolo incentrato sul problema della tanto graduale quanto implacabile scomparsa delle minoranze religiose, e a quest'ultime dedicato.

 

Orario 09.00 - 19.00

Ingresso libero, fino a esaurimento dei posti disponibili

 

A cura di Agorà Soc. Coop. Sociale