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GENOVA CAPITALE ITALIANA DEL LIBRO

Festival e Fiere

Dal 31.08.2023 (Tutto il giorno) al 31.12.2023 (Tutto il giorno)
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Per Genova Capitale del Libro 2023, i grandi mondi dell’editoria, della letteratura e della cultura scendono in campo in fiere e festival: eventi immersivi per scoprire il libro non solo nella sua primaria fruizione di lettura, ma anche nel suo farsi, coinvolgendo case editrici, professionisti del mondo editoriale, autori e pubblico in giornate tematiche, esposizioni e attività. 


 

Appuntamenti
Festival dell’eccellenza femminile - dal 13 ottobre al 9 dicembre 2023
Dal 13.10.2023 (Tutto il giorno) al 09.12.2023 (Tutto il giorno)

Giunto alla sua XIX edizione, il festival tratterà il tema Identità proponendo incontri, presentazioni di libri e spettacoli teatrali che attingono da grandi libri: da L’Anello forte di Nuto Revelli con Laura Curino,  Einaudi Editore, al romanzo di Kent Haruf Le nostre anime di notte con Lella Costa ed Elia Schilton, Editore NN, a L’amante di Abraham B. Yehoshua con Luisa Abate, Einaudi Editore; da La trilogia dell’identità di e con Liv Ferracchiati, Cue Press, a Non solo voce Maria Callas di Italo Moscati, Castelvecchio Editore, con lo stesso Moscati e Anna della Rosa, a Sotto il cielo di venere riferito al libro Sans Par di Giovanna Strano con Viola Graziosi e Graziano Piazza, Morellini Editore. Insieme agli spettacoli sono previsti incontri con gli autori, psicoanalisti, storici, poeti, filosofi che approfondiranno i temi portati dai libri da cui sono tratti gli spettacoli.

 

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Biblioteca Universitaria Via Balbi 40

19 ottobre - ore 17.00

 

incontro

Donne nella Scienza

2 scienziate a confronto

 

Maria Pia Abbracchio, scienziata, farmacologa, Pro-Rettrice dell’Università Statale di Milano, componente della Comitato Scientifico per il Nobel, a partire dal libro Donne nella Scienza, Franco Angeli Editore, di cui è coautrice insieme a Marilisa D’Amico, dialoga con Adriana Albini, scienziata nell’ambito della ricerca oncologica e scrittrice. “Sono mai esistite donne-scienziato?” Partendo dalla domanda posta, nel lontano 1969, da una giovane studentessa di Yale ad un consesso di professori e studenti maschi, le due autrici riscoprono il ruolo potente delle Donne nella Scienza e ripercorrono la discriminazione nella storia e il peso del pregiudizio; il contributo delle scienziate, spesso invisibile o oscurato; la parità scritta nella Costituzione e le difficoltà a realizzarla; i progressi fatti e i preconcetti, anche inconsapevoli e femminili, che ancora limitano le carriere; le conseguenze della pandemia e le occasioni di riscatto offerte dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. E, infine, alla luce della loro esperienza, le due autrici riportano alcune testimonianze, raccontando i loro percorsi di carriera, le difficoltà incontrate durante la strada, i modelli femminili che le hanno guidate, la scelta di essere mogli, madri e mentor per le giovani donne che non vogliono rinunciare alla passione per una professione e alla vita privata.

 

 

Biblioteca Universitaria Via Balbi 40

24 ottobre - ore 17.00

 

incontro

La Diva Simonetta

la sans par

 

Giovanna Strano, dirigente scolastico, giornalista pubblicista, scrittrice, presenta il suo romanzo La Diva Simonetta, la sans par, AIEP Editore. Lo scenario del romanzo è la Firenze della seconda metà del '400, quella di Lorenzo il Magnifico, un'epoca storica singolare per la ricchezza culturale e l'effervescenza politica che connotano la fioritura dei Comuni e delle Signorie. L'esuberanza artistica della società del tempo fa da coronamento a una storia vera, celata in documenti del periodo sepolti in archivi e biblioteche, e velata nelle opere d'arte del Botticelli, del Ghirlandaio, di Benozzo Gozzoli e altri grandi maestri. È la storia di una giovane donna, Simonetta Cattaneo Vespucci, amata da Giuliano e da Lorenzo de' Medici, ma anche da altri, come Lorenzo di Pierfrancesco de' Medici e dallo stesso Botticelli. La figura del maestro emerge nitida nel romanzo e Simonetta ne è la musa ispiratrice delle opere più importanti, fra cui la famosissima Primavera. Conduce Bettina Bush, giornalista Repubblica.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Centro di Cultura, Formazione e Attività Forensi dell'Ordine degli Avvocati di Genova

Via XII Ottobre 3

 

25 ottobre - ore 16.00

incontro
Human Rights Focus on Africa / Identità e diritti negati

 

La giornalista e scrittrice Antonella Napoli, esperta africanista, giornalista in missione per i diritti dell’Africa e ideatrice del magazine Focus on Africa, autrice di vari saggi e libri, tra cui il best seller “Il mio nome è Meriam”, ci offre con passione e profondo rispetto una panoramica sull’Africa, anzi sulle Afriche, dalle sue problematiche alle prospettive di sviluppo.

Verrà presentato anche l’ultimo libro Il vestito azzurro People editore.

 

 

Museo Biblioteca dell’Attore Via del Seminario 10

30 ottobre - ore 17.00

 

incontro

Un altro punto di vista

Trilogia sull’ Identità di Liv Ferracchiati

 

Liv Ferracchiati, autore e regista, porta nuovamente in scena la Trilogia sull’identità, percorso di indagine sul maschile e sugli stereotipi di genere, riallestendo per il Festival, l’8 e 9 dicembre alla Sala Mercato, i due ultimi capitoli: Stabat Mater – II Capitolo e Un Eschimese in Amazzonia – III Capitolo. Qui dialoga con Sergia Adamo, Studi di Genere Università di Trieste, intorno ai temi sviluppati nei tre testi raccolti nel volume, Cue Press Editore’ La Trilogia, nata dalla compagnia The Baby Walk nel 2015, è stata un percorso di studio, di formazione teatrale e di vita che ha messo in evidenza come ogni essere umano costruisca la propria identità avvalendosi di modelli culturali precostituiti. Nel caso del genere il gioco di acquisizione di ruoli e forme è ancora più evidente. Seguendo la storia di una persona transgender, nella fattispecie di un uomo transgender che sceglie di non compiere una transizione fisica, gli spettacoli restituiscono un’idea di come cisgender e transgender siano influenzati dalla tossicità machista insita nella nostra società. Questa indagine sul maschile costituisce in maniera controintuitiva un riflesso del femminile.

 

Teatro Eleonora Duse

2 novembre - ore 19.30

3 novembre - ore 20.30

4 novembre - ore 19.30

5 novembre - ore 16.00

 

spettacolo

Le nostre anime di notte
tratto dall'omonimo romanzo di Kent Haruf

Adattamento e traduzione Emanuele Aldrovandi
regia Serena Sinigaglia
produzione Teatro Carcano in collaborazione con Mismaonda
interpreti Lella Costa Elia Schilton

 

Dalla penna di Kent Haruf, nasce la “favola” tutta contemporanea di Addie Moore e Louis Waters, protagonisti del romanzo Le nostre anime di notte. La storia è originale, come tutte quelle che Haruf ha ambientato nella immaginaria, eppure credibilissima cittadina di Holt, Colorado. Un giorno l’anziana vedova Addie si presenta inaspettatamente in casa del suo vicino Louis, anch’egli vedovo, con una proposta spiazzante e diretta: «Vuoi passare le notti da me?». Non si tratta di una proposta erotica, ma del tenero desiderio di ritrovare un’intimità notturna fatta di racconti, confessioni pronunciate sottovoce prima di cedere al sonno e piccoli gesti di premura. La cittadina di Holt non è però pronta a concedere un sogno d’amore a chi entra nel terzo tempo della vita. Nei panni dei due anziani che si scelgono per “attraversare insieme la notte”, due magnifici interpreti, Lella Costa ed Elia Schilton, che con molta grazia ed ironia si fanno portatori della poesia di questo racconto delicato e incantevole.

Biglietti https://biglietti.teatronazionalegenova.it/biglietti/132930-le-nostre-anime-di-notte.htm

 

 

Museo Biblioteca dell’Attore Via del Seminario 10

8 novembre - ore 16.00

 

Incontro / dibattito

La parità di genere nello spettacolo

4 attrici resistenti

 

In occasione della giornata che il Festival dedica al tema della parità di genere nello spettacolo, Chiara Pasanisi presenta il suo studio La resistenza delle attrici nel secondo Novecento, Mimesis Editore – in larga parte elaborato sulla scorta dei preziosi documenti d’archivio conservati presso il Museo Biblioteca dell’Attore di Genova - incentrato sull’operato di quattro protagoniste del teatro italiano del dopoguerra (Miranda Campa, Ave Ninchi, Lilla Brignone e Sarah Ferrati) che si sono contraddistinte nella ricerca di soluzioni efficaci per mantenere il ruolo del capocomicato femminile che un tempo era stato appannaggio delle donne. A seguire Arianna Ninchi, nipote di Ave e promotrice del progetto editoriale, leggerà alcuni brani del testo. Concluderà la giornata il dibattito con l’intervento di attrici, registe e operatrici dello spettacolo. Conduce Erica Manna giornalista Repubblica.

 

Museo Navale di Pegli Villa Centurione Doria

18 novembre - ore 16.00

 

incontro
La nascita di Venere
Identità di un mito

 

Giovanna Rotondi Terminiello, storica dell’arte, Silvana Zanovello, giornalista e critica teatrale teatrale e Consuelo Barilari, regista, discutono il tema dell’Identità del mito della Bellezza, attraverso la storia di Simonetta Cattaneo Vespucci, la Venere di Botticelli, la Primavera, la senza pari cantata da tanti poeti, da Poliziano a D’Annunzio, amata da Giuliano de Medici e destinata con la sua morte misteriosa a poco più di venti anni ad incarnare il mito dell’eterna giovinezza.

 

Sala Mercato

18 novembre ore 20.30

 

spettacolo

L’importante è che ci sia qualcuno: Vaduccia

da "L'amante" di Abraham B. Yehoshua
 

produzione Marcido Marcidorjs, Famosa Mimosa 2021

Adattamento e regia Marco Isidori

con Maria Luisa Abate

 

Un racconto surreale, nella visionarietà scenica e attorale della storica compagnia Marcido Marcidorjs e Famosa Mimosa. È la storia di un ritorno alla vita, proprio quando si stanno chiudendo le sue porte. In questo monologo tratto dal bellissimo romanzo L’amante di Abraham B. Yehoshua, la novantasettenne ebrea Vaduccia racconta il suo lento risveglio da una malattia che l’ha intorpidita e privata di ogni consapevolezza vitale. È l’inaspettato incontro con un giovane arabo, dapprima un “nemico” ai suoi occhi, a fornire l’occasione per abbandonarsi ad un ultimo, estremo atto di riscatto dalla solitudine Scrive il regista Marco Isidori, presentando il lavoro: «La performance dell’attrice, una straordinaria Maria Luisa Abate, s’avvita con fatale inesorabilità, in un parossismo non solo interpretativo, ma anche “fonico”, andando verso quella “compiutezza” teatrale, che è stata, e che ancora vogliamo continui ad essere, uno dei cardini della ricerca scenica dei Marcido».

 

Biglietti https://biglietti.teatronazionalegenova.it/biglietti/132937-l-importante-che-ci-sia-qualcuno-vaduccia.htm

 

 

Museo Biblioteca dell’Attore Via del Seminario 10
30 novembre - ore 17.00

 

incontro
Arripizzari Tessitrici di Storie

14 scrittrici italiane contemporanee

 

Presentazione del libro Arripizzari. Tessitrici di storie pubblicato da Le Commari, con le autrici Alma Daddario, Maria Antonietta Coccanari, Katia Ippaso e Susanna Schimperna. Nella lingua siciliana arripizzari significa rammendare, e le parole sono tra gli strumenti più efficaci a nostra disposizione per cercare di ricucire e riparare, rendendo ciò che si ripara ancora più prezioso. Questi racconti provenienti da autrici di diversa età e formazione – drammaturghe, giornaliste, docenti, attrici, sceneggiatrici, psichiatre, economiste, scrittrici di lungo corso – e ambientati in luoghi e tempi eterogenei, potrebbero definirsi a un tempo patchwork – nel senso carteriano del termine – e anche prove di ricucitura: del tessuto relazionale, ecologico e storico, e del nostro stesso vissuto interiore, del nostro modo di stare al mondo. Perché scrivere è cucire e arripizzari.

 

 

 

 

 

 

 

Palazzo San Giorgio

1 dicembre ore 21.00

2 dicembre ore 21.00

3 dicembre ore 21.00

 

spettacolo

Sotto il cielo di Venere

L’Identità di un mito

 

di Silvana Zanovello

produzione Schegge di Mediterraneo / Festival Eccellenza Femminile

regia Consuelo Barilari

interpreti Viola Graziosi Graziano Piazza

 

Simonetta Cattaneo Vespucci, nata a Genova il 28 gennaio 1453, musa di Botticelli e modello di bellezza del Rinascimento, morì a 23 anni per una malattia deturpante al tempo sconosciuta. La sua vicenda è sconosciuta ai più, sono poche le notizie sulla sua vita, mentre sono tantissimi, innumerevoli, i ritratti che riportano il suo volto dal rinascimento ad oggi, la sua splendida figura, trasmutata sotto mille travestimenti. Ambientato in Palazzo San Giorgio, lo spettacolo su Simonetta Vespucci, la “Sans pair” come fu sopranominata alla corte dei Medici a Firenze, potrebbe classificarsi come un bioptic raccontato in un linguaggio ibrido, tra video arte e teatro, che vorrebbe restituirci l’identità della donna che il mondo riconosce come Venere di Botticelli nel suo legame con la Città di Genova. L’intenzione è anche quella di interrogare la contemporaneità sul rapporto profondo che lega la morte alla bellezza, nell’arte e nella vita. (Ingresso biglietto 5 €)

 

 

Auditorium Teatro Carlo Felice

2 dicembre - ore 17.00

 

Non solo voce Maria Callas

Recital tratto dall’omonimo libro di Italo Moscati

produzione Schegge di Mediterraneo / Festival Eccellenza Femminile

regia Consuelo Barilari

con Anna Della Rosa Italo Moscati

 

Amore e tragedie per Maria Callas. La madre non l'amava. La sorella era considerata più brava. La gonfiavano di rabbia, prendeva chili di peso e la voce migliorava. I nazisti la costrinsero a cantare per loro durante la guerra. I greci la cacciarono. Visconti le impose di perdere venti chili per fare la "Traviata", lei ubbidì e si sentì libera, leggera. A Roma la fischiarono, a Milano l'adoravano. Nel giorno della nascita, cent’anni dopo, il Festival rende omaggio a una delle dive più tormentate del con un recital ispirato al libro omonimo di Italo Moscati, in scena con Anna Della Rosa. L'amante impresario che la derubava, il matrimonio con l'imprenditore Meneghini, la convulsa storia d'amore con Onassis che l'abbandonò per la vedova Kennedy, l'innamoramento per Pasolini, la relazione con il tenore Di Stefano. Le vicende amorose di Maria Callas si intrecciano in questo libro alla storia della sua voce, che nel corso del tempo diventa sempre più travolgente, perfetta, indimenticabile. Moscati ci fa sentire bene che la sua voce è nell'aria. (ingresso gratuito)

 

 

 

Centro di Cultura, Formazione e Attività Forensi dell'Ordine degli Avvocati di Genova

Via XII Ottobre 3

6 dicembre - ore 16.00

 

incontro

Vera e gli schiavi del terzo millennio

 

Con l’autrice Carmen Lasorella, che presenta il suo primo romanzo, Vera. E gli schiavi del terzo millennio Marietti 1820 Editore. Un romanzo che porta in primo piano una donna, il suo mondo e il calvario dei migranti, vulnerabili e invisibili nella loro umanità. Attivista per i diritti umani, Vera è come il suo nome: tenace e irriducibile, eppure in crisi. Quando Ahmed le consegna la mappa del sistema criminale che governa il Mediterraneo, Vera ritrova l’energia per lottare contro la criminalità che dilaga a discapito di chi è costretto a migrare. Tra insidie informatiche e amicizie inattese, farà fino in fondo la sua parte, di nuovo padrona del suo destino.

 

Sala Mercato

8 dicembre - ore 20.30

 

Spettacolo
Stabat Mater

UN ALTRO PUNTO DI VISTA / Trilogia sull’Identità di Liv Ferracchiati

Liv Ferracchiati, autore e regista, porta di nuovo in scena la Trilogia sull'Identità, percorso di indagine sul maschile che costituisce in maniera controintuitiva un riflesso del femminile

 

produzione Compagnia The Baby Walk, Centro Teatrale MaMiMò, Teatro Stabile dell’Umbria / Terni Festival, Festival dell’Eccellenza al Femminile in collaborazione con Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa

 

regia Liv Ferracchiati

interpreti Liv Ferracchiati Chiara Leoncini Petra Valentini Renata Palminiello

 

La Trilogia sull’identità, nata dalla compagnia The Baby Walk nel 2015, è stata un percorso di studio, di formazione teatrale e di vita. Seguendo la storia di una persona transgender, nella fattispecie di un uomo transgender che sceglie di non compiere una transizione fisica, gli spettacoli restituiscono un’idea di come cisgender e transgender siano influenzati dalla tossicità machista insita nella nostra società. Stabat Mater è il secondo capitolo della Trilogia sull’identità di Liv Ferracchiati, punto d’arrivo di un’intensa «ricerca antropologica sentimentale» sul transgenderismo. Il testo, vincitore del Premio Hystrio Nuove Scritture di Scena 2017, è uno squarcio sulla vita del trentenne Andrea, un uomo in un corpo dalle sembianze femminili, che pretende ordinarietà da una situazione straordinaria. Nell’affannoso tentativo di “vivere al maschile”, Andrea deve fare i conti con le difficoltà di entrare nel mondo degli adulti e con una madre che non accetta che la figlia da lei generata sia in realtà un figlio.

 

Biglietti https://biglietti.teatronazionalegenova.it/biglietti/132943-stabat-mater.htm

 

 

Sala Mercato

9 dicembre - ore 19.30

 

spettacolo

Un eschimese in Amazzonia

UN ALTRO PUNTO DI VISTA / Trilogia sull’Identità di Liv Ferracchiati

Liv Ferracchiati, autore e regista, porta di nuovo in scena la Trilogia sull'Identità, percorso di indagine sul maschile che costituisce in maniera controintuitiva un riflesso del femminile

 

produzione Compagnia The Baby Walk, Centro Teatrale MaMiMò, Teatro Stabile dell’Umbria / Terni Festival, Festival dell’Eccellenza al Femminile in collaborazione con Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa

regia Liv Ferracchiati

interpreti Francesco Aricò Greta Cappelletti Laura Dondi Liv Ferracchiati Alice Raffaelli

 

Con Un eschimese in Amazzonia, spettacolo vincitore del premio Scenario 2017, si chiude il cerchio della Trilogia sull’identità di Liv Ferracchiati. Il titolo Un eschimese in Amazzonia trae origine da una citazione dell’attivista e sociologa Porpora Marcasciano, che sottolinea l’incapacità della società di pensare al di fuori del modello binario di sesso / genere, omosessuale / eterosessuale, maschio / femmina. Protagonista di questo spettacolo è l’incomunicabilità tra la persona transgender (l’Eschimese) e la società «ipnotica, veloce, superficiale, a rischio di spersonalizzazione», rappresentata dal Coro, che, intrappolata nei suoi rigidi schemi, nega all’Eschimese un posto tra le sue fila. Di quegli stessi stereotipi contro i quali si trova a combattere, tuttavia, l’Eschimese scopre di essere schiavo lui stesso. Il nonsense è, dunque, la chiave di lettura di questo lavoro moderno e dinamico, che innalza il linguaggio basato sull’improvvisazione a «metafora della fragilità di qualsiasi forma

 

Biglietti https://biglietti.teatronazionalegenova.it/biglietti/132944-un-eschimese-in-amazzonia.htm

IMPRONTE di … BIBLIOTECHE! La Biblioteca De Amicis per il Festival della Scienza - Dal 23 ottobre al 5 novembre 2023
Dal 23.10.2023 (Tutto il giorno) al 05.11.2023 (Tutto il giorno)
  • Esposizione bibliografica "In cerca di bio"
    In occasione del Festival della Scienza 2023 la biblioteca De Amicis propone una lista di letture dedicate al cibo e all'alimentazione. 
    Come scegliere cosa mangiare? Quali sono i piatti più sani? E cosa si mette in tavola nel resto del mondo? 
    Attraverso racconti, favole, reportage e guide impariamo a scoprire le meraviglie della cucina! 
    Per esplorare la bibliografia clicca qui: https://bibliometroge.sebina.it/opac/list/alla-ricerca-di-bio/421221253775  

 

  • Dal 23 ottobre al 5 novembre - all'ingresso della biblioteca
    Esposizione bibliografica "Dalle biglie alle meraviglie" 
    In occasione del Festival della Scienza 2023 la biblioteca De Amicis propone una lista di letture dedicate al più piccolo mattoncino dell'universo: l'atomo. 
    Chi lo ha scoperto, e chi lo ha studiato? Come funziona? E come viene usata la scienza degli atomi nella vita di tutti i giorni?  
    Esploriamo insieme il mondo microscopico per svelare i segreti del cosmo! 
    Per esplorare la bibliografia clicca qui: https://bibliometroge.sebina.it/opac/list/dalle-biglie-alle-meraviglie/421221253774  

 

  • Dal 23 ottobre al 5 novembre - all'ingresso della biblioteca
    Esposizione bibliografica "I gatti lo sanno" 
    In occasione del Festival della Scienza 2023 la biblioteca De Amicis propone una lista di letture dedicate al comportamento degli animali. 
    Perché gli uccelli migrano? E come fanno le formiche a coordinare il lavoro? I gatti e i cani capiscono davvero quello che gli diciamo? 
    Un viaggio alla scoperta dell'affascinante mondo della natura! 
    Per esplorare la bibliografia clicca qui: https://bibliometroge.sebina.it/opac/list/i-gatti-lo-sanno/421221263776  

 

  • Dal 23 ottobre al 5 novembre - all'ingresso della biblioteca
    Esposizione bibliografica "Indovina chi sono!" 
    In occasione del Festival della Scienza 2023 la biblioteca De Amicis propone una lista di letture dedicate all'identificazione degli animali. 
    Come si fa capire quale creatura ha lasciato un'impronta nel fango? Perché i colori sono importanti per gli animali? E come distinguere i mille canti degli uccelli? 
    Tramite saggi per ragazzi e storie divertenti impariamo a riconoscere i diversi animali! 
    Per esplorare la bibliografia clicca qui: https://bibliometroge.sebina.it/opac/list/indovina-chi-sono/421221263777  

 

Impronte ... di biblioteche! La Biblioteca Cervetto per il Festival della Scienza 24 ottobre 2023
Dal 24.10.2023 16:00 al 24.10.2023 17:30

24 ottobre, dalle ore 16:00 alle ore 17:30

Metodo scientifico e realtà 
Aspettando in Festival della scienza 2023, proponiamo ai ragazzi 12-16 un affascinante evento che lascerà loro molti spunti di riflessione. Scopriranno che la scienza non è un insieme di risposte preconfezionate, ma un metodo per indagare la realtà. Constateranno come le nostre idee intuitive sul mondo sono spesso sbagliate e il metodo scientifico ci consente di renderci conto dei nostri errori.  
Anche attraverso esperimenti dal vivo, l'incontro mostrerà come spesso la realtà che abbiamo sotto gli occhi tutti i giorni possa essere estremamente sorprendente. 
I posti sono limitati, le prenotazioni si accettano in sede presso il banco dell’accoglienza e al numero 0105577730. 

Impronte di … biblioteche! - il Sistema Bibliotecario Urbano per il Festival della Scienza
Dal 26.10.2023 (Tutto il giorno) al 05.11.2023 (Tutto il giorno)

Dal 26 ottobre al 5 novembre 2023 torna a Genova il Festival della Scienza, leader internazionale tra gli eventi di diffusione della cultura scientifica. Per undici giorni la città di Genova aprirà le porte delle sue meravigliose sedi culturali per ospitare un programma come sempre ricco di conferenze, mostre, laboratori, spettacoli e altri eventi. 

Nell’anno di Genova Capitale Italiana del Libro il Sistema Bibliotecario Urbano supporta questa importante rassegna organizzando incontri, laboratori ed esposizioni bibliografiche dedicate alla parola chiave di questa edizione 2023: “impronte”

Impronte lasciate da noi esseri umani ma soprattutto impronte derivate dal mondo naturale e animale saranno gli spunti da cui partire per importanti riflessioni sulla sostenibilità e sull’importanza della ricerca scientifica per la salvaguardia dell'ambiente

Le iniziative sono gratuite. Le esposizioni bibliografiche sono a cura del Festival della Scienza. 

Festival della scienza
Dal 26.10.2023 (Tutto il giorno) al 05.11.2023 (Tutto il giorno)

Festival della scienza.  Dal 26 ottobre al 5 novembre 2023

Con la parola guida “Impronte” dell’edizione 2023, Palazzo Ducale promuove dieci giorni di conferenze, mostre, laboratori, spettacoli, eventi speciali, film, documentari, ospiti internazionali del festival leader di diffusione della cultura scientifica, punto di riferimento nazionale e internazionale. 

Anche il Sistema Bibliotecario urbano presenterà una rassegna di conferenze e attività finalizzati alla valorizzazione della lettura come strumento di divulgazione della scienza. 

Scopri di più a questo link:  https://www.festivalscienza.it/edizione-2023

Impronte ... di biblioteche! La Biblioteca Benzi per il Festival della Scienza dal 30 al 31 ottobre e dal 2 al 3 novembre 2023
Dal 30.10.2023 (Tutto il giorno) al 03.11.2023 (Tutto il giorno)

Impronte di corallo | Festival della Scienza (festivalscienza.it)

Impronte di corallo - Video, interviste, racconti sull’“oro rosso”

Nell’ambito del Fuori Festival, che raccoglie eventi e attività a corollario del Festival della Scienza (da giovedì 26 ottobre a domenica 5 novembre 2023), la Biblioteca Benzi propone un approfondimento su un tema che affonda le radici nell’antico passato genovese, in relazione a un materiale di raffinato uso artigianale e di alta valenza simbolica: il corallo.   
Forse non tutti sanno che il ponente genovese non solo ha avuto un ruolo di spicco nella storia economica del passato per quanto concerne il commercio dell’“oro rosso”, ma ha anche la fortuna di poter esibire un antico esemplare di questo materiale nelle sale del Museo Archeologico di Pegli.  
Partendo quindi dagli studi di Enzo Dagnino, autore con Pier Guido Quartero del testo “Genova e il corallo”, proponiamo al pubblico una serie di contenuti multimediali, recensioni di libri a tema e una vetrina bibliografica per approfondire il tema in un filo rosso che lega storia, arte, cultura materiale e scienza. 
Alcuni filmati a carattere didattico saranno proiettati a ciclo continuo all’interno della biblioteca, mentre interviste e recensioni saranno reperibili online sui nostri canali social. 

Impronte ... di biblioteche! La Biblioteca Lercari per il Festival della Scienza 6 novembre, dalle ore 16:30
06.11.2023 16:30

Le avventure di Mr. Drop 
In concomitanza con il Festival della Scienza, proponiamo alcune letture che vedono protagonista l’acqua. Insieme poi a Mr. Drop, scopriremo quante avventure affronta una gocciolina d’acqua e cercheremo di capire anche quante e quali impronte lasciamo noi uomini, così come le gocce. Alle letture seguirà un laboratorio che, tra scienza e magia, trasformerà milioni di goccioline d’acqua in un giardino galleggiante.  
Al termine dell’incontro, ogni bambino riceverà gli strumenti per continuare a seguire le avventure di Mr. Drop anche a casa. 

Festival di Limes
Dal 10.11.2023 (Tutto il giorno) al 12.11.2023 (Tutto il giorno)

Festival di Limes - Palazzo Ducale, dal 10 al 12 novembre 2023
Limes, la più importante rivista di geopolitica italiana, organizza tre giorni per riflettere sugli scenari e sugli sviluppi della politica internazionale. Dal 2014 un appuntamento prestigioso con i maggiori studiosi, giornalisti, scrittori ed esperti italiani di geopolitica e non solo. 

Maggiori informazioni a questo link: https://palazzoducale.genova.it/evento/festival-di-limes-x-edizione/ 

 

Festival Euromediterraneo Pontos
Dal 27.11.2023 (Tutto il giorno) al 29.11.2023 (Tutto il giorno)

Festival Euromediterraneo Pontos - Palazzo Ducale, dal 27 e  29 novembre 2023

A cura di Coordinamento Nazionale Nuove Generazioni Italiane.

Attraverso il linguaggio della diplomazia culturale il progetto “Pontos” intende promuovere un nuovo paradigma di protagonismo comune e di cooperazione democratica, essere strumento e spazio di dialogo diretto tra istituzioni e cittadinanze che appartengono all’area euromeditearranea, partendo da una ricognizione storica, per prendere coscienza della propria interdipendenza di fronte alle sfide che si pongono: cooperazione internazionale, ambiente, commercio globale, pace, sviluppo culturale e turismo. 

 
 
Festival letterario DiPassaggio
Dal 30.11.2023 (Tutto il giorno) al 03.12.2023 (Tutto il giorno)

Festival letterario DiPassaggio - dal 30 novembre al 3 dicembre 2023

DiPassaggio è il festival letterario promosso dalla Fondazione Devoto, che da 21 anni è attiva sul territorio ligure e tutela il patrimonio delle Edizioni San Marco dei Giustiniani, fondate nel 1976. Il Festival nasce dall’idea e dall’impegno di un team di professionisti del settore, sotto la prestigiosa direzione artistica di Benedetta Centovalli, editor, agente letteraria e docente specialista di narrativa contemporanea. Questa prima edizione - che si terrà dal 30 novembre al 3 dicembre - avrà la Francia come Paese ospite e porterà in città oltre 50 personalità del mondo letterario, nazionale e internazionale. Tema del festival sarà “Tra me e il mondo”, eventi e incontri saranno disseminati intutta la città, dai Palazzi antichi ai luoghi deputati alla cultura, fino ai caffè storici e ai chiostri.
 
La Storia in Piazza, XIII edizione: “Libro e libertà”
Dal 14.03.2024 (Tutto il giorno) al 17.03.2024 (Tutto il giorno)

La Storia in Piazza, XIII edizione: “Libro e libertà” - dal 14 al 17 marzo 2024 Il maestoso Palazzo Ducale di Genova riapre le sue porte alla celebre manifestazione dedicata alla storia: dal 14 al 17 marzo 2024, vedremo la tredicesima edizione de "La Storia in Piazza" prendere vita in questa suggestiva cornice. Per maggiori informazioni potete consultare il seguente link www.visitgenoa.it/evento/la-storia-piazza-2024 


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