27° Suq Festival - Teatro del Dialogo
Torna il Suq Festival, simbolo dell’intercultura e del teatro sociale, dal 12 al 22 giugno 2025 al Porto Antico di Genova. Tema di quest’edizione: Destini in movimento, parte di un progetto triennale (2025–2027) sostenuto dal Ministero della Cultura. Un evento multisensoriale che comprende incontri, musica, danze, incontri, workshop, bazar dei popoli, cucine dal mondo, buone pratiche di EcoSuq, riconosciuto dalla Commissione Europea come esempio di buone pratiche per il dialogo tra culture.
Gli spettacoli teatrali
La rassegna teatrale propone 11 titoli di cui 3 prime nazionali, che si fa portatore di tematiche femminili, movimenti migratori e ambiente; proposte artistiche che in molti casi partono da spunti autobiografici, in diversi spazi della città: Piazza delle Feste, Isola delle Chiatte, Chiesa di San Pietro in Banchi e Teatro della Tosse.
Mi Chiamo Omar
Il 12 giugno in Piazza delle Feste alle ore 21:30, in anteprima lo spettacolo solidale di teatro e cucina: una narrazione tra sapori, suoni e memoria con Omar Souleiman, attore e cuoco palestinese e il musicista siriano Samer Harb. Il ricavato va a sostegno dell’emergenza umanitaria a gaza.
Karaoke Femminista
Il 14 giugno in Piazza delle Feste alle ore 21:30, in scena Monica Nappo e Silvia Gallerano, con ironia e provocazione, presentano un excursus che parte dagli anni ’70 e arriva alla trap, analizzando come la musica pop ha influenzato l’identità femminile. Un karaoke teatrale che sfida gli stereotipi di genere.
Thioro un cappuccetto rosso senegalese
Il 15 e 16 giugno in Piazza delle Feste alle ore 16, si racconta una favola europea reinterpretata attraverso l’immaginario africano: non c’è il bosco, ma la savana; non il lupo, ma una iena. In scena Fallou Diop e Adama Gueye, nello spettacolo di produzione Teatro delle Albe.
Italianesi
Il 15 giugno Isola delle Chiatte alle ore 21: 30 ospita lo spettacolo, intenso e pluripremiato, scritto e interpretato da Saverio La Ruina e prodotto da Scena Verticale. La storia di migliaia di soldati e civili italiani rimasti prigionieri in Albania, internati per 40 anni nei campi di prigionia, in alloggi circondati da filo spinato, controllati dalla polizia segreta del regime, sottoposti a interrogatori, appelli quotidiani, lavori forzati e torture.
Strada Maestra
Il 16 giugno alle Chiatte ore 19:30 due giovani attori: Laura Nardinocchi e Niccolò Matcovich, raccontano una riflessione su come l’uomo interagisce con la natura. Insieme, hanno viaggiato l'Italia incontrando contadini, apicoltori, pescatori, guide escursionistiche per imparare dal presente e immaginare una strada verso un futuro in equilibrio con l’ambiente.
Il mare nel cassetto. In viaggio con franco battiato
Il 16 giugno sul Palco di Piazza delle Feste alle ore 21:30 in prima nazionale, un omaggio a Franco Battiato. Curato da Silvia Boschero, in scena con Anaïs Drago al violino ed elettronica e Giua alla voce, alla chitarra e al basso; un viaggio musicale e poetico sulle domande esistenziali che hanno attraversato l’opera del grande artista siciliano.
Stai Zitta!
Il 17 giugno la Sala Trionfo del Teatro della Tosse alle ore 21:30, ospita lo spettacolo ispirato all’omonimo libro di Michela Murgia, comico e dissacrante sulla discriminazione di genere nel linguaggio. Prodotto da Gli Scarti Centro di Produzione Teatrale di Innovazione, LaQ-Prod e Centro d’Arte Contemporanea Teatro Carcano con il sostegno di Armunia interpretato da Antonella Questa, Valentina Melis e Lisa Galantini.
Abdoulaye e Mamadou non sono morti
Il 18 giugno presso Isola delle Chiatte un racconto struggente sull’immigrazione, la speranza e la fuga. In scena attori migranti come Abdoulaye Ba e Siaka Conde, tra danza, parole e canto; una produzione del Teatro Periferico di Cassano Valcuvia.
Poemi Focomelici
Il 19 giugno presso Isola delle Chiatte alle ore 21:30 lascia spazio alla prima nazionale di Daniele Timpano. Un’autobiografia poetica e surreale, che attraversa, con parole e corpo, mezzo secolo di vita e scrittura compulsiva, uno spettacolo ironico e profondo.
Piccolo Canto di Resurrezione
Il 20 giugno il teatro entra alla Chiesa di San Pietro in Banchi, cinque attrici donne: Francesca Cecala, Miriam Gotti, Barbara Menegardo, Ilaria Pezzera e Swewa Schneider, evocano la figura ancestrale della Loba, donna selvaggia, antenata di tutte le donne, simbolo di rinascita e resistenza femminile. Uno spettacolo corale e poetico prodotto da Compagnia Piccolo Canto, I Teatri del Sacro e Associazione Musicali Si Cresce.
Nel Nome Una Storia – Di adozioni felici, segreti e speranze
La Rassegna si conclude, nelle giornate del 21 e 22 giugno alla Chiesa di San Pietro in Banchi, con due storie vere di adozione: una in Etiopia oggi, una in Italia nel 1925; si intrecciano in un racconto toccante interpretato da Carla Peirolero e Irene Lamponi con regia di Enrico Campanati.
Informazione
Tutti gli eventi sono a ingresso gratuito ad esclusione degli spettacoli teatrali.
Per maggiori informazioni, contattare telefonicamente 329 2054579 o via festival@suqgenova.it
Il programma completo è consultabile al sito www.suqgenova.it
Nützliche Info

Timetables:
Dalle ore 16 alle 24.