Novembre è un mese ideale per scoprire Genova in una veste più intima e autentica. La luce morbida dell’autunno avvolge i vicoli, i palazzi storici e i quartieri moderni, mentre la città si riempie di appuntamenti che uniscono sport, arte e cultura. Dalla grande energia del rugby alla riflessione sull’architettura del Novecento, fino alla letteratura e ai percorsi urbani del MUCE, ecco quattro occasioni per vivere Genova con occhi nuovi.

Il mese si apre venerdì 14 novembre con la terza tappa della rassegna Tre secoli di ’800 – Un viaggio nella letteratura, ospitata al Teatro Internazionale di Quartiere, in Piazza Cambiaso. Il progetto prevede un ciclo di quattro appuntamenti per celebrare la letteratura, un viaggio ideale che parte da Genova e approda a Palermo, passando per la Sardegna e Napoli. Ogni tappa esplora un’opera dell’Ottocento, secolo riconosciuto come inesauribile fonte di ispirazione, che ha influenzato anche la letteratura successiva. In questa serata, il protagonista è Il ventre di Napoli di Matilde Serao, intenso ritratto della città partenopea di fine secolo, raccontato tra letture, dialoghi e performance che trasportano il pubblico in un viaggio tra emozione e memoria.

Il fine settimana successivo, sabato 15 e domenica 16 novembre, torna Maledetti Architetti, l’iniziativa promossa dall’Ordine degli Architetti e dal Comune di Genova. Un percorso in giro per la città che accompagna cittadini e visitatori alla scoperta dell’architettura del Novecento genovese, tra edifici moderni, quartieri di sperimentazione e luoghi poco conosciuti ma ricchi di storia. L’evento invita a guardare Genova con occhi nuovi, scoprendone i contrasti e le trasformazioni che ne hanno definito il volto contemporaneo.

Sabato 22 novembre, lo Stadio Luigi Ferraris si accende per accogliere la Nazionale Italiana di Rugby in un attesissimo match contro il Cile. Un grande evento sportivo che porta a Genova l’energia e la passione del rugby internazionale, trasformando la città in una festa di colori, tifo e condivisione. Per gli appassionati, ma anche per chi vuole vivere un’esperienza diversa, sarà una serata da ricordare.

A chiudere il mese, il MUCE – Museo della Certosa di Genova propone un calendario di appuntamenti che uniscono arte, storia e partecipazione. Tra le iniziative di novembre spiccano Da CartVsia a Certosa, visita guidata dedicata al complesso monumentale di San Bartolomeo e alla storia del quartiere di Rivarolo, e Migrantour Certosa Edition, una passeggiata interculturale, fatta di street art, botteghe etniche, negozi storici e tappe simboliche, che racconta il quartiere attraverso le voci delle sue comunità. Un modo diverso per esplorare Genova, scoprendo le sue periferie come luoghi di incontro, memoria e rinascita.

Dalla passione sportiva alla riflessione culturale, dall’arte all’identità dei quartieri, novembre è un mese che restituisce tutta la varietà di Genova: una città che non smette mai di stupire, capace di accogliere e raccontarsi in ogni sua sfumatura.