STORIE DI SPIRITI, FANTASIME E TAVOLINI
dalle ore 20- Parco Villa Duchessa di Galliera ingresso ogni 15 minuti â lunedi riposo
Di Luigi Ferrando, con Emanuele Conte e Alessandro Bergallo
Regia Emanuele Conte
Produzione Fondazione Luzzati, Teatro della Tosse
Scene Emanuele Conte Assistente
Scenografia Renza Tarantino
Costumi Daniela De Blasio
Luci Andrea Torazza e Matteo Selis
Assistente alla regia Alessio Aronne con Alessio Aronne, Alessandro Bergallo, Enrico Campanati, Pietro Fabbri, Lisa Galantini, Susanna Gozzetti, Sarah Pesca, Roberto Serpi, Graziano Sirressi, Mariella Speranza.
Il Teatro della Tosse torna in scena dal 21 luglio al 9 agosto al Parco storico Villa Duchessa di Galliera con il primo spettacolo a stazioni dopo la lunga pausa, pensato per reincontrare piacevolmente il pubblico in tutta sicurezza, alla luce della sera nei suggestivi spazi del Parco. Un invito agli spettatori a ritrovarsi dopo i mesi di chiusura in un percorso intimo, in cui un filo rosso li condurràattraverso le storie notturne di alcuni personaggi del secolo scorso. Eâ proprio vero che tutto quello che non riusciamo a spiegarci ci spaventa? O forse quello che non possiamo vedere o toccare ci racconta invece qualcosa di noi? E chi sono in fondo i fantasmi? O cosa sono? Dopo decenni scanditi dal trionfo della ragione, è arrivato un momento in cui lâuomo ha ricominciato ad appassionarsi a tutto cioâ che razionale non è: lâinconscio, la spiritualità, la metafisica, la magia lâesoterismo, tutto quello che da sempre spaventa ed attira scienziati, artisti e uomini. In unâatmosfera da primo â900, piccoli gruppi di spettatori verranno condotti da guide silenziose ad ascoltare i curiosi racconti del Fantasma solitario, di Freud, di Eusapia Palladino - la medium napoletana che stregoâ il mondo- e poi ancora di Lombroso, di Marie Curie, di Carl Gustav Jung fino a Sabina Spielrein, prima paziente poi allieva dello stesso Jung, che da un percorso di auto-guarigione costruì la propria professione diventando psichiatra e musicologa. Un omaggio ai racconti davanti al fuoco, alla narrazione a voce bassa, alle parti piuâ nascoste dellâanimo umano, a quei âfantasmiâ che ognuno di noi porta con seâ ed in seâ, che a volte ci spaventano ma allo stesso tempo ci attirano e ci divertono.Un viaggio nellâuomo, una passeggiata in compagnia di strane creature nella magnifica cornice di questo parco cosi speciale, candidato per il 2020 come Luogo del cuore dal FAI (Fondo Ambiente Italiano). Gli spettatori potranno essere accolti a piccoli gruppi ogni 15 minuti, a partire dalle ore 20 con ultimo ingresso, per i piuâ coraggiosi, alle 24, lâora dei fantasmi.