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Anello del Monte Gazzo

Anello del Monte Gazzo

Presentato in collaborazione con Zena Trail Builder

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Punto di partenza: località Costa Di Sestri Ponente

Coordinate per GPS WGS 84: N44.43270 ° E8.84500°

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QUOTA DI PARTENZA : mt. 76 slm

DISLIVELLO : + 350 mt.

SVILUPPO: 8 Km

TEMPO DI PERCORRENZA : 3/4 ore

DIFFICOLTÀ’ : E

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Nota aggiuntiva : Percorso solo camminatori senza alcun tipo di difficoltà, adatto a tutti.

SEGNAVIA : indicazioni nel testo

Dalla stazione ferroviaria, oltrepassiamo il passaggio a livello, e prendiamo la creuza seguendo il segnavia FIE linea e pallino rossi. Costeggiamo il piccolo cimitero di S. Giovanni Battista, e risaliamo passando a fianco ad alcune fornaci, usate fino a qualche decennio fa per ottenere la calce dal materiale estratto dal monte Gazzo. Superiamo sulla sx un ruscello e risaliamo un centinaio di metri fino a trovare una stradina asfaltata. La seguiamo per circa 200m e ci ricongiungiamo con la strada alternativa che, sempre partendo dalla Stazione FF.SS, passa a fianco del magnifico Osservatorio Astronomico di Sestri Ponente. Seguiamo Via Superiore del Gazzo e in breve arriviamo alla bellissima Chiesa dei Santi Rocco e Isidoro del sec. XVI. Proseguiamo risalendo lungo una classica mattonata seguendo il segnavia FIE “due quadrati rossi”, e in circa 15’ arriviamo nella zona dei “Fortini”, ruderi di batterie antinave costruite nella Seconda Guerra Mondiale. Seguiamo per circa 500 metri la strada asfaltata che sale ed abbandoniamo al primo tornante, risaliamo l’evidente sentiero fino ad arrivare in altri 15’ ai piedi Monte Gazzo. Oltrepassato un cancelletto, arriviamo in cima al Santuario di Nostra Signora del Gazzo.  È dal sagrato che si trova il belvedere migliore, con uno scorcio a 180 gradi che comprende l’intero Golfo di Genova delimitato dal promontorio di Portofino e dalla riviera di ponente. Volgendo lo sguardo verso l’entroterra si distinguono il monte Figogna con il Santuario della Madonna della Guardia ed alcune delle strutture difensive del Parco delle Mura e dei Forti. Il Santuario, situato ad un’altitudine di 419 m, è un luogo di culto davvero storico. Infatti, nel 1645 vi fu eretta una grande croce in legno in occasione dell’epidemia di peste che colpì la Repubblica di Genova in quel periodo. Nel 1660 si iniziò la costruzione della Cappella mentre nel 1700 venne celebrata la prima Messa. Risale invece all’8 giugno 1873 l’inaugurazione della statua della Madonna realizzata dallo scultore savonese Antonio Brilla. L’opera è alta ben 5 m ed ancora oggi è venerata dai sestresi e non solo. Cominciamo la discesa seguendo la strada di salita fino al tornante menzionato prima. Proseguiamo diritti, seguendo il tracciato della cosiddetta “Direttissima”, indicato dal segnavia FIE cerchio barrato rosso. Si scende rapidamente costeggiando prima da un lato e poi dall’altro le recinzioni che delimitano le cave. Con alcuni tornanti il sentiero perde quota e si inoltra in un boschetto, al termine del quale dobbiamo scendere una scaletta metallica. Ancora poche centinaia di metri e il sentiero diventa una mattonata, che passando fra alcune case, ci porta in Via Domenico Oliva. Da qui in circa 600m arriviamo al punto di partenza seguendo la strada asfaltata.

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