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Messaggio di stato

La fioritura delle camelie a Villa Durazzo Pallavicini

La fioritura delle camelie a Villa Durazzo Pallavicini
Le visite guidate alle Camelie  sono  sospese in ottemperanza al Dpcm 198 del 8 marzo 2020, ed il Parco di Villa Durazzo Pallavicini è attualmente chiuso.   Genova ricca di parchi e giardini, a picco sul mare o sulle alture della città, con il suo clima mite tutto l’anno, inizia ad accogliere la primavera già nel mese di febbraio… con la fioritura delle camelie! Nel quartiere di Pegli, a pochi passi dalla romantica passeggiata sul lungomare, si può riscoprire la bellezza di questo piccolo borgo con una miriade di colori e di profumi, che danno il benvenuto alla bella stagione con i giardini di Villa Durazzo Pallavicini. Il parco che, inaugurato nel 1846, ha successivamente inglobato il camelieto, ricco di splendide aiuole e centinaia di piante pregiate, ora regala ai visitatori una “favola romantica”.  Fra febbraio e aprile il parco si riempie dei colori della fioritura delle camelie.  Originaria dell’Oriente, “la rosa del Giappone”, così viene anche chiamata la camelia, è un fiore che viene coltivato da migliaia di anni nel “Paese del Sol Levante” non solo per la sua bellezza ma anche per le intense proprietà aromatiche, infatti dalle foglie e dai semi di alcune specie di camelia si ottiene la nota bevanda orientale: il tè. Il camelieto di Villa Durazzo Pallavicini, nato nel 1856, oggi è un viale di 200 metri con veri e propri alberi di camelie che superano i 6 metri.     Una ricchezza straordinaria: 150 piante tutte diverse. Si tratta della specie Camelia Japonica che, crescendo e sviluppandosi nel tempo, ha dato vita a centinaia di cultivar dai diversi colori e dalle diverse forme e quantità di petali. Tra i cultivar di pregio spiccano: la Vergine di Colle beato, la Warratah rubra, l'Incarnata, l'Eleonora Franchetti, la Bella di Firenze, l'Omar Pacha, la Magnoliaeflora e la Diamantina. Uno spettacolo dal grande valore botanico che resta immutato nel tempo.  Il camelieto, oggi il più sviluppato di Italia e tra i più importanti d'Europa, all'epoca rappresentava un vero ombelico botanico del mondo. I registri dei visitatori parlano chiaro: gli amici del marchese - perché ovviamente si entrava solo su invito del padrone di casa - provenivano da New York, dal Cile, dalla Russia.  La “primavera in anticipo” di Genova vi offre un’ottima occasione per trascorrere un pomeriggio passeggiando tra templi, grotte e laghi scoprendo tantissime curiosità su questi fiori. Sapevate che hanno affascinato una tra le più grandi stilisti della storia, Coco Chanel?  Se ne innamorò così tanto da farla diventare un riferimento costante nelle sue collezioni. Il Viale delle Camelie offre, con i suoi colori e il suo tappeto di fiori, un’esperienza unica e indimenticabile capace di donarci splendide sensazioni non solo alla vista ma anche allo spirito.