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Prato - monte Alpesisa

Prato - monte Alpesisa
Presentato in collaborazione con la Federazione Italiana Escursionismo         Scarica il file “Sicuri in montagna Genova Outdoor” a fondo pagina   Punto di partenza: Prato Via Benedetto da Porto Coordinate per GPS WGS84: N44.44969° E9.01865°       Scarica il file “Con il trasporto pubblico” a fondo pagina   Accesso intermedio San Martino di Struppa* Capolinea AMT San Martino di Struppa / Capolinea Cod. Ferm. 2167                                             QUOTA DI PARTENZA : mt. 88 slm DISLIVELLO : +900 mt SVILUPPO: 5,8 Km solo andata TEMPO DI PERCORRENZA : 2:30 ore solo andata DIFFICOLTÀ’ :  E   Scarica la carta e la traccia GPS a fondo pagina   NOTA AGGIUNTIVA: L’itinerario può essere diviso in due tratte: Prato-San Martino di Struppa, tragitto sempre in leggera salita che si svolge tra scalinate e caratteristiche croese,  e che interseca sovente la principale via Trossarelli da dove si possono utilizzare le autolinee 470, 470/, 479, Drinbus. Questo tratto è adatto a tutti, famiglie con bambini. Il secondo tratto San Martino di Struppa-Alpesisa (raggiungibile direttamente tramite TPL come indicato*), seppur di sviluppo limitato, si svolge su crinale costantemente in salita e su terreno talvolta impervio, specie in caso di pioggia ed in discesa. L’ultimo tratto prima della vetta può risultare un po’ esposto per chi soffre particolarmente di vertigini. Sentiero adatto a camminatori allenati con l’adeguato abbigliamento in funzione delle stagioni (freddo intenso, vegetazione invasiva ecc.). SEGNAVIA : due rombi rossi     L’itinerario inizia in via Benedetto da Porto seguendo il segnavia (due rombi rossi) risalendo dapprima crȇuse e scalinate (rimonte), si incrocia via Trossarelli ((Fermate AMT linee 470, 470/, 479, Drinbus (Direzione Monte Fermata AMT Trossarelli 5 Cod. Ferm. 2212; Direzione Valle Fermata AMT Trossarelli 15 Cod. Ferm. 2181)  per poi imboccare la pittoresca salita San Cosimo di Struppa per passare dietro la chiesa dedicata a Santi Cosma e Damiano  ed il cimitero di San Cosimo (Direzione Monte Fermata AMT Trossarelli 11 / San Cosimo Cod. Ferm. 2218; Direzione Valle Fermata AMT Trossarelli 9 Cod. Ferm. 2175) quindi, sempre seguendo il segnavia (due rombi rossi) si arriva a San Martino Struppa in prossimità della Chiesa e dell’oratorio.  Per chi volesse evitare la salita fino a San Martino di Struppa, è possibile utilizzare le autolinee AMT 470, 470/, 479, Drinbus e scendere al capolinea Cod. 2167 Da questo punto è anche possibile il rientro dopo aver raggiunto la vetta dell’Alpesisa (984m). Dalla piazza di San Martino di Struppa si imbocca salita Gave (indicazioni sul muro dell’oratorio) e dopo poco si incontra una fontanella pubblica (N44.46030° E9.02499°). Si segue la strada asfaltata passeggiando tra case e orti in un contesto bucolico d’altri tempi, sino a lasciarla in prossimità di una curva a SX. Da qui inizia la vera e propria escursione proseguendo dapprima in leggera discesa per circa 200 metri per imboccare un bivio che sale ripido a SX ricalcando il tracciato del metanodotto costruito negli anni ’80 del secolo scorso. L’escursione da questo punto si svolge continuamente su salita costante sulla cresta spartiacque sud dell’Alpesisa: basta voltarsi per godere di suggestivi panorami dapprima sulla val Bisagno per poi allargare l’orizzonte visibile man mano che si sale. Salendo, gli alberi lasciano il posto a un ambiente più brullo, ove non mancano le testimonianze della presenza antropica che qui è continua dai tempi più remoti sino ai tempi moderni. Le ampie praterie del monte Alpesisa sono infatti state sfruttate come pascoli e ancora oggi si possono scorgere bovini in libertà regalando all’escursionista la suggestione di un paesaggio “alpino”.  Con un ultimo “strappo” si sale infine sulla piatta vetta dell’Alpesisa, ove è collocata una croce in ferro: questa fu realizzata con le balestre delle sospensioni di un tram e posta in vetta da un gruppo di tranvieri genovesi nel 1982. Ora la vista non ha confini ed è possibile dedicarsi al peak-watching, all’osservazione del panorama ed al riconoscimento dei punti notevoli, oppure ascoltare il silenzio del vento in questo remoto angolo di natura in  Città. Per il ritorno si può percorrere integralmente il tragitto per arrivare al fondovalle oppure arrivare sino a San Martino di Struppa e utilizzare l’autolinea AMT 479 (vedi allegato) per tornare al fondovalle. Verificare la frequenza delle corse nei giorni festivi.
Tags: Itinerari