Una Villa Al GiornoSpeciale Giornata dell’Albero

Torna, a grande richiesta,  “Una Villa al Giorno” e lo fa per celebrare un’occorrenza speciale: il 21 Novembre. In questa data si celebra la Giornata Nazionale dell’Albero, una ‘festa’ che compie dieci anni, durante i quali si è distinta nelle campagne di sensibilizzazione per promuovere la valorizzazione del nostro inestimabile patrimonio verde.

Non potevamo aver migliore occasione di questa, quindi, per tornare a ‘raccontare’ i parchi di quattro tra le più caratteristiche ville genovesi, con l’obiettivo di osservare e cercare di capire il valore degli alberi in esse gelosamente conservati.

L’obiettivo è avvicinarsi a questi esseri viventi così diversi da noi proprio perché radicano e si affermano in un luogo senza mai potersi muovere: qui crescono e si adattano con accorgimenti e caratteristiche che talvolta ci confondono e ci impressionano.

Perché un albero alto non è più pericoloso di uno basso.
Perché quello storto è in grado di adattarsi perfettamente alla sua condizione senza risultare più instabile di uno dritto.

Per due giorni, quattro incontri che non solo racconteranno di storia e paesaggio ma, accompagnati dai tecnici di A.S.Ter., suggeriranno ai visitatori un nuovo approccio all’albero, ai suoi segreti, alle sue meraviglie.

 

Un’esperienza didattica, ma non solo

Per un genovese e per chi abbia frequentato grandi giardini pubblici, l’esperienza del parco è legata a sensazioni e stati d’animo forti…

20/11 - Villa Luxoro

Si comincia dall’estremo levante, con la particolare storia botanica di Villa Luxoro, arroccata sulla scogliera di Capolungo e con la lezione en plein air della curatrice del Museo.

21/11 - Villa Imperiale

Molto più di un giardino pubblico, nel cuore di S.Fruttuoso. Un percorso che dal quotidiano arriva allo straordinario, svelando i segreti di un tesoro ‘verde’ sapientemente custodito.

21/11 - Villa Rossi Martini

Un parco di quartiere, quello di Sestri Ponente tra i più vissuti. Un vastissimo patrimonio botanico che racconta anche di storia.

20/11 - Villetta Di Negro

Al centro di una  splendida sistemazione ottocentesca nel cuore di Genova. In coda al tour botanico, una lectio brevis sulle meraviglie del Museo Chiossone.

ESPERTI BOTANICI, agronomi, CURATORI AL VOSTRO SERVIZIO, PER UN GIORNO, ALLA SCOPERTA DI AUTENTICI TESORI URBANI

Troppo spesso diamo per scontata la presenza e la “gratuità” del parco cittadino. E’ un patrimonio fragile, un equilibrio complesso di piante, frequentatori, manutentori/gestori.

Queste tre entità facilmente entrano in conflitto se perseguono obiettivi diversi. In questa occasione si può interagire liberamente, conoscersi e partire dalle piante, le vere protagoniste del parco, perché senza questi monumenti verdi, belli ma soprattutto funzionanti, la parte più importante dei benefici del parco verrebbe a mancare.

Nell’ambiente urbano in particolare, la cura del verde pubblico deve essere eseguita da professionisti molto preparati di cui spesso ci dimentichiamo. Solo in questo modo possiamo garantire la vita al sistema verde che è al centro di un parco.

In questa occasione gli specialisti sono a disposizione per spiegare quanto studio e lavoro ci sia nel mantenimento dei Parchi.

Polmoni verdi, nel grigio di città: una vista dall’alto – il video

VILLA LUXORO

VILLETTA DI NEGRO

VILLA ROSSI MARTINI

VILLA IMPERIALE

Carta dei parchi storici

“Riunito a Firenze il 21 maggio 1981, Comitato internazionale dei giardini storici ICOMOS-IFLA ha deciso di elaborare una carta relativa alla salvaguardia dei giardini storici che porterà il nome di questa città.” Questa l’introduzione del principale documento internazionale che definendo il giardino storico, traccia le linee per la sua manutenzione,conservazione, restauro e ripristino, nonché della sua utilizzazione. Molti dei nostri parchi genovesi possono rientrare in questa categoria anche se usati da sempre come parco pubblico. 

 

Botanica e percorsi di biodiversità

Tutti i percorsi botanici delle nostre ville evidenzieranno curiosità ed esemplari botanici esotici, rari o inconsueti.

 

 

 

 

 

 

 

CURA E MANUTENZIONE DI UN PARCO STORICO – L’IMPEGNO

L’uso intenso di questi parchi, le superfici purtroppo ridotte dallo sviluppo dell’urbanizzato, l’inserimento di funzioni non completamente compatibili, rendono la manutenzione e il mantenimento di queste aree difficile impegnativo.

A.S.Ter. , di concerto con la Civica Amministrazione, impiega risorse umane e tecniche importanti, conosce i problemi e cerca di prevenirli.

Tuttavia sarà sempre necessario interrogarsi sulla difficoltà oggettiva di inserire funzioni quali aree cani, impianti sportivi, impianti in genere che necessitano di scavi, in giardini fragili e complessi che non si possono modificare pena la perdita di un patrimonio unico.

MISURE ANTI COVID-19

* Le visite sono all’aperto: non sussiste obbligo di Green Pass

* Considerato il numero di partecipanti per ciascuna visita, e non potendo garantire in ogni circostanza il rispetto della corretta distanza interpersonale tra chi conduce la visita (2,5 mt) e gli stessi visitatori (1,5 mt), sarà fatto obbligo laddove necessario indossare oportuna mascherina di protezione.

Al momento dell’ingresso potrà essere controllata la temperatura, che, se superiore a 37,5, non consentirà l’accesso all’evento.