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Messaggio di stato

Giuseppe Mazzini

Giuseppe Mazzini

Giuseppe Mazzini nacque a Genova, in Via Lomellini, il 22 Giugno 1805 da Giacomo, professore universitario ex giacobino, e da Maria Drago. Interessato alle vicende politiche italiane già dall’adolescenza, poco dopo la laurea entrò a far parte della Carboneria; il 21 ottobre 1830, venne tradito e denunciato alla polizia; fu quindi arrestato e chiuso in carcere nella fortezza del Priamar di Savona. Non essendo emerse prove a suo carico, gli fu offerto di andare in esilio a Marsiglia; da lì si spostò a Ginevra, a Lione e in Corsica e, al suo rientro a Marsiglia, fondò la Giovine Italia, con il proposito di costituire la Nazione "Una, Indipendente, Libera, Repubblicana".
Nel 1832, a Marsiglia, Mazzini iniziò la pubblicazione della rivista "La Giovine Italia", e per la sua attività rivoluzionaria venne condannato a morte in contumacia. L’anno successivo riparò in Svizzera, dove diede vita alla Giovine Europa; nel 1836 venne arrestato a Soletta e la Dieta Svizzera lo esiliò in perpetuo dallo Stato.
Il “Padre del Risorgimento” si rifugiò così a Parigi, dove venne nuovamente arrestato e poi rilasciato, al patto di partire per l'Inghilterra. A Londra fondò il periodico “Apostolato Popolare”e continuò a lavorare per gli ideali patriottici e democratici.

Con la proclamazione della Repubblica Romana, nel 1849, Mazzini venne nominato triumviro ma, entrati i Francesi nella città, dovette lasciarla alla volta di Marsiglia. Nel 1851 tornò a Londra, dove risedette fino al 1868, con alcune parentesi che lo rividero di nascosto in patria: nel 1857, quand’era a Genova per organizzare un’insurrezione, sfuggì alla polizia e fu condannato a morte in contumacia per la seconda volta.
Nel 1861, sulla scia della spedizione garibaldina, Mazzini partì per la Sicilia, dove venne arrestato e, poco dopo, liberato grazie all’amnistia; dopo brevi soste a Roma, Livorno e Genova, riprese la via dell’esilio verso Londra. Infine, nel febbraio 1872, giunse in incognito a Pisa dove morì il 10 marzo sotto il falso nome di Brown.

Genova dedica a Mazzini due giornate: il 10 Marzo, giorno della sua morte, e il 22 Giugno, anniversario della sua nascita. In queste occasioni alle Cerimonie Ufficiali si affiancano varie iniziative: vengono organizzati itinerari alla scoperta della Genova risorgimentale, visite guidate al Museo-Casa di Mazzini, rappresentazioni in costume e conferenze.