Inaugurazione: 27 ottobre, ore 16.30
Mostra inserita nel programma del Festival della Scienza 2017
Chi non ha mai subito la seduzione della Luna? Un enigmatico reperto archeologico, viene mostrato per la prima volta al pubblico: proviene dalla città romana di Libarna ed è stato di recente interpretato come strumento di misurazione delle fasi lunari, usato oltre 2000 anni fa per osservare il cielo notturno.
La Luna è sempre stata osservata, misurata e rappresentata nelle sue diverse forme: nel mondo greco era Selene, dea bellissima dal viso pallido con vesti argentate, identificata poi anche con Artemide (luna crescente) e Ecate (luna calante)
La mostra propone le antiche immagini della Luna e delle divinità che ne furono il simbolo, accostate alle rappresentazioni più aggiornate del nostro satellite e ad un frammento di roccia lunare, a cura dell’Osservatorio Astronomico del Righi di Genova.
In occasione dell’International Moon Night, il 28 ottobre i visitatori della mostra potranno scoprire la luna in cielo grazie alle apparecchiature e agli astronomi dell’Osservatorio.
EVENTI COLLATERALI
28 ottobre 2017, ore 20.15
“Il disco lunare di Libarna”
Conferenza di Guido Cossard, Anna Maria Pastorino, Walter Riva
Ore 22
Osservazione della luna nel cielo
4 novembre, ore 15
Visita guidata, su prenotazione
4 novembre 2017, ore 16
Museo Navale di Pegli
“La Luna: dea, mito e tradizioni. Il Disco lunare di Libarna”
Conferenza di Guido Cossard, archeoastronomo
7 gennaio 2018, ore 15.30
Luna, stelle e divinità antiche
Visita alla mostra e laboratorio con l’archeologa .
Durata 1 ora,
Costo: € 5 a partecipante
Su prenotazione
INFO
tel. 010 6981048
ORARI
dal martedì al venerdì 9-18.30;
sabato e domenica 9.30-18.30;
Chiuso Lunedì